Cloroxilenolo
Il cloroxilenolo è un composto chimico antimicrobico ad ampio spettro utilizzato per limitare la proliferazione di batteri, alghe e funghi, negli adesivi, emulsioni, vernici, e serbatoi di lavaggio. È utilizzato anche in saponi antibatterici, negli ospedali e per la disinfezione di ferite e in molte creme ed oli.[1] L'attività antibatterica è dovuta all'azione litica sulle membrane batteriche.[2] Moderatamente irritante per la pelle, non risulta essere tossico per l'uomo (se non per alcune reazioni allergiche in soggetti sensibili), mentre lo è per gli invertebrati acquatici, i pesci e i gatti.[3] Venne sviluppato in Europa intorno al 1920 e usato negli Stati Uniti dal 1950, ed è uno degli agenti antimicrobici usati da maggior tempo.[4] In alcuni foglietti illustrativi di preparazioni farmaceutiche è indicato come "clorixilenolo". Note
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