Poi partecipa come concorrente a Un disco per l'estate 1968. Nel 1968 vive una breve avventura imprenditoriale, con la creazione dell'etichetta discografica Disco Azzurro[3] insieme al fratello Franco Lippi; fonda quindi il gruppo musicale La pattuglia azzurra, di cui fa parte anche Massimo Boldi e con cui pubblica Mezza gazzosa e Ascoltami.[1]
Anni settanta
Nel 1972, esordisce in radio conducendo alcune trasmissioni per la Rai, tra cui Musica In[3], e, sempre lo stesso anno, esordisce come conduttore televisivo in programmi per ragazzi (Aria aperta[4] - che andava in onda il sabato pomeriggio e aveva come protagonisti ragazzi dai 14 ai 18 anni[5] - e Giocagiò[6]), poi nel varietà Tanto piacere,[7]Rivediamoli insieme, Per una sera d'estate e Mille e una luce,[8] ed è il protagonista maschile nella trasposizione televisiva dell'operetta No, no, Nanette insieme ad Elisabetta Viviani.[9]
Nel 1980, RaiUno trasmette il primo quiz in fascia preserale, Sette e mezzo, condotto da Raimondo Vianello per la prima metà e da Lippi per la seconda[6]; nella prima puntata da lui condotta, il concorrente Claudio Minerba di Civitavecchia stabilisce il record assoluto di vincita in una puntata nella storia del quiz. Nel 1984, lascia la Rai per passare a Fininvest, realizzando i quiz Tuttinfamiglia (1984)[12] e Il buon paese (1985)[6].
Tra il 1988 e il 1990 fa un breve ritorno a Rai Uno per condurre la nuova edizione di Giochi senza frontiere[13], lo show del mattino Ci Vediamo e il varietà Buona Fortuna in onda dal Teatro delle Vittorie nel preserale del sabato. Il 1º ottobre 1990, con l'abbandono di Corrado, viene da lui scelto per presentare il quiz del mezzogiorno di Canale 5, Il pranzo è servito:[14] già nel 1985 Lippi era stato chiamato da Corrado per una breve sostituzione a Buona Domenica.[15]
Nel 1991, sempre su Canale 5, presenta la terza edizione di Bellezze al bagno[16] e nel 1992 anche Bellezze sulla neve.[3] Nel 1992 al Pranzo arriva una nuova valletta, Luana Ravegnini, con cui Lippi avrà una lunga relazione.[17] Nella primavera del 1992, la direzione decide di prolungare la trasmissione per tutto il periodo estivo: Lippi è provato e ha problemi di salute, per cui rimane vittima di uno svenimento in studio.[senza fonte] Nel 1993 è alla guida di un quiz, ideato da Corrado, estrapolato da La corrida, intitolato Sì o no?. Dopo un periodo di crisi personale (con un divorzio) e la rottura con i vertici Mediaset, lavora per Telemontecarlo, realizzando Casa! Cosa? insieme alla Ravegnini.[3]
Nel 1996 si propone quasi casualmente per il ruolo di conduttore di Mai dire gol con la Gialappa's Band, programma di punta di Italia 1. Lippi deve la sua presenza a Mai dire Gol a un litigio tra Teo Teocoli e la Gialappa's: in seguito alla defezione dello showman, il trio è costretto a trovare un rimpiazzo e recluta Lippi che viene mandato in onda improvvisando.[18][19] Il fare goffo (non del tutto involontario) lo rende un bersaglio perfetto sia per il trio comico sia per la verve di Simona Ventura e rimane al programma per diversi anni con buon successo. Nel 1998 ha un ruolo minore in Paparazzi, film di Natale della coppia Massimo Boldi-Christian De Sica per la regia di Neri Parenti,[20] e nello stesso anno conduce per un breve periodo Striscia la notizia a fianco di Ezio Greggio, in sostituzione di Enzo Iacchetti impegnato sul set di Tifosi.
Il 28 ottobre 2006 annuncia di lasciare la conduzione di Buona Domenica, dopo sole 5 puntate, per divergenze con gli autori, in particolare il capoprogetto Cesare Lanza, e i vertici Mediaset. Lippi ha spiegato, infatti, di non condividere il nuovo corso del programma, condotto da Paola Perego, troppo dedito alla volgarità e al trash, come specificato dal conduttore milanese[25]. Da qui in poi la sua carriera nel mondo televisivo riceve un grosso arresto, limitandosi a piccole apparizioni come ospite. Il 12 luglio 2008 riceve il "Grand Prix Corallo città di Alghero", nel corso del Gran Galà dello Sport e della Tv 2008.[26] Un anno dopo il periodo di inattività televisiva, dal marzo 2009, conduce Dahlia in campo su Dahlia TV,[26] e dal settembre 2010 è presenza fissa nei programmi Rai UnoLa prova del cuoco[27] e Se... a casa di Paola.