Cincinnati Art Museum
Il Cincinnati Art Museum si trova a Cincinnati ed è uno dei primi musei degli Stati Uniti. Costruito nel 1881, fu il primo museo dedicato alle arti ad essere costruito a ovest dei Monti Allegheny. Le sue collezioni comprendono più di 60.000 pezzi, che spaziano nell'arte americana, europea e asiatica, facendone uno dei più importanti del Mid-West americano. StoriaIn seguito al successo della Centennial Exhibition di Philadelphia del 1876, la Women's Art Museum Association di Cincinnati decise di importare un'istituzione simile nella propria regione, per il beneficio dell'economia e della cultura locale. Nel 1881 venne fondata una nuova società per creare un museo d'arte, che aprì infine i battenti nel 1886, in un edificio neoromanico di James McLaughlin. Grazie alle donazioni di cittadini illustri, il museo raccolse presto circa 10.000 pezzi, che richiesero una prima espansione della sede espositiva, completata nel 1907, mentre nel 1930 vennero costruite altre due ali, che originarono una sorta di cortile interno. Gli anni quaranta e cinquanta videro varie ristrutturazioni, mentre nel 1965 venne completata l'ala Adams-Emery per i servizi accessori alle gallerie. Un grande restauro dell'edificio si ebbe nel 1933, per la spesa di 13 milioni di dollari, e nel 2003 venne completata una nuova ala, detta Cincinnati Wing[1], per gli artisti della locale scuola artistica, come Frank Duveneck, Rookwood Pottery, Robert Scott Duncanson e Mitchell and Rammelsberg. Dal 17 maggio 2007, grazie al sostegno della Lois and Richard Rosenthal Foundation, l'ammissione è diventata gratuita per tutti. Opere principali
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