Cimitero comunale di Condera
«Alta eguaglianza di silenzio e sonno. Falò di Caste. Ceneri d'orgoglio. Fiori, cipressi, epigrafi di pianto» Il cimitero comunale di Condera si estende sul colle di Condera, quartiere della parte alta di Reggio Calabria ed è costituito da due distinti blocchi costruiti in diversa epoca. Gli ingressi principali si aprono sulla via Reggio Campi II tronco e rappresenta il camposanto più grande tra i ventitré[2] presenti in città inoltre risulta il più importante dal punto di vista storico e architettonico ospitando alcune cappelle e monumenti funerari monumentali. Oltre alle inumazioni nei campi, vi sono colombari, ossari, cinerari, tombe di famiglia e due grandi sacrari dedicati alle vittime del terremoto del 1908 e ai Caduti di tutte le guerre. Nella parte nuova della struttura è stata predisposta una zona per la sepoltura delle salme delle comunità di fede islamica. Storia![]() La costruzione del monumentale cimitero comunale risale al 1783, anno in cui la città subì le conseguenze di un catastrofico terremoto che la rase al suolo, e fu edificato in un luogo allora lontano dall'abitato. I primi morti che lì ebbero sepoltura furono oltre duemila delle più numerose vittime che il sisma provocò, alle quali, successivamente, si aggiunsero quelle conseguenti al sisma del 1908, la maggior parte delle quali sono custodite in un grande sacrario. Ulteriormente ingrandito nel corso degli anni, fino ad inglobare tutti i territori ad esso adiacenti, la parte antica copre un'area complessiva di circa 78.000 m² e conserva monumenti di pregevole fattura, posti sulle tombe e nelle cappelle di stile liberty, gotico e neoclassico di importanti famiglie reggine. Negli anni '90 del secolo scorso si è dato avvio al suo allargamento e alla costruzione di una nuova area cimiteriale posta sul lato opposto della via Reggio Campi, separata dal vecchio camposanto, dall'aspetto moderno e con ingresso autonomo. Personalità sepolte![]() Nel cimitero di Condera riposano le salme di numerose personalità di rilievo locale e nazionale[3], tra esse ricordiamo:
Galleria d'immagini
Note
Voci correlateAltri progetti
|
Portal di Ensiklopedia Dunia