Ciclide pappagallo
Il ciclide pappagallo (in inglese parrot cichlid o red parrot) è un ibrido di alcune specie di ciclidi, riprodotto e selezionato in laboratori orientali appositamente per l'allevamento in acquario. DescrizioneL'aspetto di questo pesce è particolare: la testa è tondeggiante, con occhi grandi e labbra carnose deformate, innestata in un corpo dal profilo dorsale molto alto e dal ventre convesso. La pinna dorsale è lunga e ampia, specialmente verso il suo termine. Anche l'anale è molto sviluppata. La coda è ampia e a delta. Le pinne pettorali sono robuste, le ventrali appuntite. La livrea è differente da varietà a varietà (e sono decine), le più comuni sono quella rossa, arancione, gialla, bianca, calico. Tuttavia ne esistono di più elaborate. Specie originaliAnche se molti allevatori ritengono che il nome delle specie incrociate sia un segreto, due delle specie sicuramente usate per la creazione del ciclide pappagallo sono Amphilophus citrinellus e Paraneetroplus synspilus, a cui probabilmente va aggiunto Heros severus e altre specie. StoriaLe prime notizie della creazione di questi ibridi si hanno tra il 1989 e il 1990, quando alcuni allevatori e biologi cinesi e di Taiwan pubblicarono un articolo sulla stampa specializzata informando il mondo accademico della loro "scoperta". Da quel momento molti allevamenti e allevatori si incuriosirono e seguirono le orme dei primi allevatori, incrociando varie specie (fino a 5) con tecniche riproduttive particolari. Oggi esistono numerose varietà, riconoscibili dalle diverse colorazioni e dalla forma delle pinne. AcquariofiliaQuesto ibrido ha destato l'interesse di molti acquariofili, con la nascita di associazioni ad esso dedicate. È piuttosto diffuso nei negozi di acquariofilia. Va allevato in gruppo in acquari da 250-300 litri[1]. È possibile stranamente (ma rischiosa) la convivenza con Carassius Auratus (solo con questo), Piranha, Astronotus ocellatus e Amphilophus citrinellus (solo con questo). A patto che l'acquario sia sufficientemente grosso (enorme) per la gestione degli spazi da parte delle specie. Sono molto socievoli con l'allevatore e interessati agli "eventi fuori dalla vasca"[2]. CriticheCome per le varietà dalle pinne a velo del comune pesce rosso, anche il ciclide pappagallo è oggetto di critiche da parte di chi ritiene che la creazione di questi esemplari sia un'aberrazione della natura, che comprende anche il maltrattamento degli animali coinvolti[1]. Note
Altri progetti
Collegamenti esterni |