Chiesa di Santa Maria delle Grazie (Marino)
La chiesa di Santa Maria delle Grazie (anticamente denominata del Gonfalone[1]) è un luogo di culto cattolico della città di Marino, in città metropolitana di Roma Capitale e sede suburbicaria di Albano. La chiesa è annessa alla struttura dell'ex convento dei Padri agostiniani. StoriaLa chiesa venne probabilmente edificata per volere della Confraternita del Gonfalone di Marino tra Trecento e Quattrocento come propria sede[1]: il 13 aprile 1580 la Confraternita cedette la chiesa e i terreni attigui ai padri Agostiniani, che edificarono il proprio convento accanto alla chiesa.[2] La facciata venne rimaneggiata nel 1634, con il contributo dell'architetto Vincenzo della Greca,[3] mentre il convento annesso invece subì evidenti restauri nel Settecento. Nel 1807, con l'occupazione napoleonica dello Stato della Chiesa e l'annessione del Lazio alla Francia, vennero espropriati i beni ecclesiastici e il convento degli Agostiniani fu chiuso e dato in alloggio a privati. Nel 1815, con la caduta di Napoleone Bonaparte e il ritorno di papa Pio VII a Roma, i religiosi rientrarono in possesso di larga parte dei loro beni e del convento con l'annessa chiesa: gli Agostiniani rimasero a Marino fino al 1954.[2] Fra i religiosi agostiniani ospitati nel convento che lo scrittore Gaetano Moroni[1] menziona ci sono padre Gregorio Boezio, il marinese padre Agostino Bonacci e il romano padre Agostino Ussardi. Nel 1954 la chiesa venne costituita parrocchia. Lavori di restauro alla facciata e all'interno furono effettuati nel 1964 e nel corso degli anni novanta, con il recupero del quartiere Borgo Garibaldi. DescrizioneLa chiesa ospita un dipinto raffigurante San Rocco, attribuito al Domenichino o a Mattia Farnese (1631 - post 1681) e in precedenza conservato nella cappella di San Rocco situata lungo la via Maremmana verso Grottaferrata; una copia di questo quadro è conservata presso la Basilica di San Barnaba. Tra le altre opere d'arte conservate nella chiesa ci sono un affresco con la Vergine delle Grazie attribuito a Benozzo Gozzoli. Note
Bibliografia
Altri progetti
|