Originariamente la cappella di Pocenia dipendeva direttamente dalla pieve di Santo Stefano di Palazzolo; nel 1570 la comunità del paese fu eretta a parrocchia autonoma, affrancandosi così dalla matrice[1].
Il campanile venne eretto nell'Ottocento lì dove v'erano i resti di una antica torre fortificata; nel 1977 la chiesa fu consolidata e ristrutturata e negli anni ottanta si provvide ad adeguarla alle norme postconciliari con l'installazione dell'ambone e dell'altare rivolto verso l'assemblea[1].
Descrizione
Esterno
La facciata a capanna della chiesa, rivolta a mezzogiorno, presenta centralmente il portale d'ingresso sormontato dal timpanetto semicircolare e da una lapide recante la scritta "DOM / Oves pastor vocem sequent. / suis ecclesiæque sumptibus / triennio erexere / MDCCLXXVII", ed è scandita da quattro parasteioniche sorreggenti la trabeazione con fregio liscio e il timpano di forma triangolare, nel quale vi è un oculo quadrilobato murato[1][4].
Vicino alla parrocchiale sorge il campanile a base quadrata, la cui struttura, in cemento armato, è rivestita in pietra[4]; la cella presenta su ogni lato una bifora ed è coperta dal tetto quattro falde[1].