Chiesa di San Giovanni Battista (Lasa)
La chiesa di San Giovanni Battista (in tedesco Kirche zum Hl. Johannes dem Täufer) è la parrocchiale di Lasa, in Alto Adige. Fa parte del decanato di Silandro e la sua storia inizia nel XIII secolo o probabilmente in epoca precedente.[1][2] StoriaLa costruzione di un primo luogo di culto a Lasa potrebbe essere fatto risalire al IX secolo, in epoca carolingia, quando il cristianesimo si stava diffondendo nelle zone alpine. Questo edificio aveva una navata unica e una prova della sua presenza e del periodo nel quale fu costruito è in un piccolo frammento marmoreo databile a quel periodo rinvenuto sul sito dove verso l'inizio del XIII secolo fu poi eretto l'edificio sacro con dedicazione a San Giovanni Battista.[3][4][5][6] Nel 1499, mentre era in corso la battaglia della Calva, le forze dell'Engadina incendiarono la chiesa romanica duecentesca e la sua ricostruzione successiva ne modificò la struttura e lo stile architettonico, rendendola così un tempio gotico.[3][5] Nel XIX secolo un devastante incendio colpì il centro abitato danneggiando molte abitazioni ed edifici pubblici. La chiesa ne rimase quasi completamente distrutta[6] e fu oggetto di un radicale intervento di ricostruzione conclusosi nel 1852.[2] Nuovamente, negli anni settanta, si intervenne per riportare almeno in parte la struttura alle forme antiche recuperando il materiale originario ancora utilizzabile. Durante tali lavori di restauro conservativo-storico furono recuperate le antiche fondazioni e le parti della zona absidale[3] che divennero il coro e l'abside della chiesa recente.[2][4][5] DescrizioneLa chiesa si trova nel centro abitato di Lasa con orientamento verso nord ovest. Il prospetto principale si affaccia sul cimitero della comunità ed è a capanna, con due spioventi, in uno stile neogotico con influenze classicheggianti. Il portale è preceduto da un piccolo spazio anteriore chiuso. La torre campanaria rispecchia lo stile romanico e si conclude con un orologio, un piano a bifore ed un piano a trifore. La copertura apicale è a piramide.[2] Ad est la facciata ha tre grandi archi ciechi. La parte maggiormente interessante è quella absidale, uno dei più importanti riferimenti romanici dell'Alto Adige.[4][3][6] L'interno, a navata unica ed illuminato da ampie finestre, inizia con una controfacciata nella quale è posizionato l'organo a canne. La sala prosegue con lesene ornamentali laterali e si conclude nella parte presbiteriale dove è presente l'altar maggiore, con statue dei tre santi martiri Sisinnio, Martirio e Alessandro.[6][3] Ai lati dell'arco santo si collocano i due altari laterali. A sud di San Giovanni Battista, a brevissima distanza e separata solo dalla strada, sorge la chiesa sconsacrata di San Marco (St.-Marx-Kirche).[2] NoteBibliografia
Voci correlate
Altri progetti
Collegamenti esterni
|
Portal di Ensiklopedia Dunia