Chiesa di San Giacomo Apostolo (Calestano)
La chiesa di San Giacomo Apostolo è un luogo di culto cattolico dalle forme romaniche e barocche, situato nel piccolo centro di Vallerano, frazione di Calestano, in provincia e diocesi di Parma; fa parte della zona pastorale di Calestano-Felino-Sala Baganza. StoriaIl luogo di culto originario fu costruito in epoca medievale; la più antica testimonianza della sua esistenza risale al 1230, quando la cappella fu citata nel Capitulum seu Rotulus Decimarum della diocesi di Parma[1] tra le dipendenze della pieve di Castrignano.[2] Nel 1564 la chiesa fu elevata a sede parrocchiale autonoma.[1] All'incirca tra il 1691 e il 1715 il tempio fu parzialmente ricostruito e ristrutturato.[1] Nei primi anni del XIX secolo fu edificato il campanile.[1] Nel 1975 il luogo di culto fu sottoposto a interventi di ristrutturazione, con la sostituzione della pavimentazione interna e la risistemazione delle decorazioni.[1] Il 23 dicembre del 2008 una violenta scossa tellurica colpì la zona, provocando vari danni alla chiesa, che fu dichiarata inagibile; tra il 2016 e il 2017 furono eseguiti i lavori di consolidamento strutturale e restauro.[1] DescrizioneLa chiesa si sviluppa su un impianto a navata unica affiancata da una cappella per lato, con ingresso a sud e presbiterio absidato a nord;[1] intorno si estende il cimitero della frazione.[3] La semplice e asimmetrica facciata a capanna, interamente rivestita in pietra a maglia irregolare come il resto dell'edificio, è caratterizzata dalla presenza dell'ampio portale d'ingresso principale, sormontato da una bifora ad arco a tutto sesto, scandita da un pilastrino dorico in laterizio; a coronamento si sviluppa lungo gli spioventi del tetto un cornicione modanato in cotto, che prosegue anche sui fianchi.[1] Dal fianco destro aggetta il volume della cappella laterale, accessibile attraverso l'ingresso secondario; dal retro emerge il piccolo campanile, con cella campanaria aperta sulle quattro fronti attraverso ampie monofore ad arco a tutto sesto.[1] All'interno la navata, coperta da una volta a botte lunettata dipinta in stile eclettico, è affiancata da una serie di lesene coronate da capitelli dorici, a sostegno del cornicione perimetrale modanato; le cappelle si affacciano sull'aula attraverso ampie arcate a tutto sesto.[1] Il presbiterio, lievemente sopraelevato, è preceduto dall'arco trionfale a tutto sesto, retto da paraste doriche; l'ambiente, chiuso superiormente da una volta a botte lunettata affrescata, accoglie l'altare maggiore marmoreo a mensa, aggiunto tra il 1970 e il 1980; sul fondo l'abside a pianta poligonale è coperta da catino con spicchi a vela lunettati.[1] Note
Bibliografia
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