È autore di una vastissima produzione, che abbraccia molti generi, scostandosi però da elementi teatrali: vanno
annoverati tra le sue opere principali, numerose composizioni sinfoniche e raccolte pianistiche. Portò a termine l'orchestrazione del balletto Khamma lasciato incompiuto da Claude Debussy.
Stilisticamente può essere accostato a tendenze impressioniste, ma nella sua fase creativa più tarda pervenne ad esiti atonali. Ha lasciato inoltre diversi trattati di armonia, composizione e contrappunto, oltre a scritti su Claude Debussy e Gabriel Fauré.
Opere
Sinfonie
Sinfonia in la maggiore (1893-1900)
Sinfonia n.1 op.57 bis (trascrizione del quartetto d'archi n.2,1926)
Sinfonia delle Sette Stelle op.132 (1933)
Sinfonia degli Inni (1936)
Sinfonia n,2 op.196 (1943-1944)
Poemi sinfonici
La Forêt, op.25 (1897-1906)
Vers la plage lointaine, nocturne op.43 no.2 (1908-1916)
Le buisson ardent op.171 (1938)
La loi de la jungle op.175 (1939-40)
Les Bandar-Log op.176 (1939-40)
Le Docteur Fabricius op.202 (1941-44, orchestrato nel 1946)
Altre composizioni sinfoniche
L'automne, symphonic suite op.30 (1896-1906)
Études Antiques op.46 (1908-10)
Suite légendaire op.54 (1901-15)
Offrande musicale sur le nom BACH op.187 (1942-46)
Introduction et 4 Interludes de style atonal-seriel op.214(1947-48)