Il film, con protagonista Michael Peña, ripercorre la storia di César Chávez, sindacalista ed attivista statunitense, celebre per le sue lotte in favore dei braccianti agricoli di origine ispanica e per aver fondato il Sindacato nazionale dei contadini (National Farm Workers Association)[1].
Trama
Cesar Chavez organizza 50.000 lavoratori agricoli in California, in gran parte lavoratori temporanei dal Messico autorizzati a vivere e lavorare negli Stati Uniti in agricoltura e tenuti a tornare in Messico se avessero smesso di lavorare. Le condizioni di lavoro sono pessime per i braccianti agricoli, che soffrono anche di razzismo e brutalità per mano dei datori di lavoro e dei californiani locali.
Per aiutare i lavoratori, Cesar Chavez forma un sindacato noto come United Farm Workers (UFW). Gli sforzi di Chavez sono contrastati, a volte violentemente, dai proprietari delle grandi fattorie industriali dove lavorano i braccianti.
Produzione
Il budget del film è stato di circa 10 milioni di dollari.