Il Centro Internazionale di Fotografia di Palermo è uno spazio polifunzionale interdisciplinare aperto il 16 novembre 2017, quando fu affidato a titolo gratuito alla direzione di Letizia Battaglia (1935-2022)[1][2][3]. Suddiviso in diverse sale espositive, oltre alle mostre, ha ospitato workshop, progetti ed eventi legati alla fotografia e all'attualità[4].
Dopo la morte della Battaglia, il centro di fotografia è stato dedicato alla sua memoria.[5]
Storia
L'idea di aprire un Centro Internazionale dedicato alla fotografia nasce cinque anni prima della sua inaugurazione, come narra la stessa Battaglia[6]. L'immobile di proprietà comunale, il Padiglione 18, si trova all'interno dei Cantieri Culturali alla Zisa, ex-Officine Ducrot. I Cantieri coprono uno spazio di circa 55000m² riconvertiti ad area culturale dove, oltre al Centro Internazionale di Fotografia, si trovano il Centro Sperimentale di Cinema, l'Accademia di Belle Arti, il Goethe Institut e molti altri laboratori e spazi sperimentali.
Lo spazio è stato suddiviso in due aree, una dedicata agli scatti dei fotografi emergenti, con mostre temporanee, l'altra, alle opere degli artisti di fama internazionale, con circa quattro mostre l'anno[7].
Nel 2020 Letizia Battaglia decise di dimettersi dalla direzione del Centro - annunciandolo in un'intervista a Rai News 24 - dove dichiarò di essere rimasta ferita dalle parole del sindaco Orlando e allo stesso tempo scusandolo perché probabilmente era stato mal consigliato[8] a seguito dell'annullamento della campagna With Italy, For Italy promossa da Lamborghini nel 2020 e che vide la Battaglia criticata per le scelte compiute in ambito fotografico. Il sindaco Leoluca Orlando procedette ad interrompere la campagna e la casa automobilistica a ritirare le immagini[9].
Nonostante le dimissioni, Letizia Battaglia continuò a collaborare alle iniziative del Centro come del resto dimostrano le iniziative, workshop e corsi che si sono tenuti fino alla sua morte, come ad esempio la mostra Donne, la collettiva delle aspiranti fotografe che presero parte al suo workshop nel dicembre 2021[10].
Dopo la morte di Letizia Battaglia, il sindaco Leoluca Orlando propose che il viale principale dei Cantieri Culturali e lo stesso Centro Internazionale di Fotografia venisse dedicato a lei, insieme a un murale accanto a quello di Fabrizio De André. Nell'occasione fu pure ricordato come la fotografa donò parte delle sue collezioni fotografiche al Centro, frequentato quotidianamente da migliaia di studenti[11].
Il Centro ospita anche l'archivio della cosiddetta "memoria della città": sono stati infatti oltre 150 i fotografi che hanno già donato un loro scatto sulla città di Palermo al nuovo Centro[4].
Mostre principali
Tra le mostre personali e collettive succedutesi dal 2017 in poi, si ricordano: 2017
proiezione del documentario Infinito. L'universo di Luigi Ghirri di Matteo Parisini (2022, 73 min.) con la voce di Stefano Accorsi
2023
La battaglia delle donne. Ritratti di donne e la forza della loro battaglia, ultimo reportage di 16 scatti di Letizia Battaglia a donne malate di cancro