Caroiba
Caroiba[1] (in croato Karojba; in italiano anche Caroiba del Subiente) è un comune croato di 1.442 abitanti dell'Istria centrale. Monumenti e luoghi d'interesseNella località di Raccotole (Rakotule), nei pressi del cimitero, si trova una piccola chiesa romanica intitolata a San Nicola, fatta realizzare nel XIV secolo dalla famiglia patrizia veneziana dei Barbo, al cui interno si conserva un notevole ciclo pittorico sulla vita del santo che è stato attribuito a un artista di tradizione giottesca.[2] SocietàEtnie e minoranze straniereSecondo il discusso censimento austriaco del 1910, la popolazione di Caroiba era così distribuita secondo lingua d'uso:
La presenza autoctona di italianiÈ presente una piccola comunità di italiani autoctoni che rappresentano una minoranza residuale di quelle popolazioni italofone che abitarono per secoli la penisola dell'Istria e le coste e le isole del Quarnaro e della Dalmazia, territori che appartennero alla Repubblica di Venezia. La presenza degli italiani a Caroiba è drasticamente diminuita in seguito all'esodo giuliano dalmata, che avvenne dopo la seconda guerra mondiale e che fu anche cagionato dai "massacri delle foibe". Lingue e dialetti
LocalitàIl comune è diviso in 4 insediamenti (naselja), con capoluogo in Caroiba, che conta 399 abitanti (2011):
Note
Bibliografia
Collegamenti esterni
|