CTDIIl CTDI (sigla di Computed tomography dose index) è un indice di esposizione alle radiazioni ionizzanti comunemente utilizzato nella tomografia computerizzata (TC). Il CTDI può essere utilizzato in combinazione con le dimensioni paziente per determinare la dose assorbita. Il CTDI e la dose assorbita possono tuttavia differire oltre di un fattore due per i pazienti più piccoli, come i pediatrici.[1] DefinizioneIl CTDI è definito dal Dipartimento della Salute e dei Servizi Umani degli Stati Uniti d'America (HHS), nel 1984, come dose media impartita per una singola acquisizione assiale ad un dosimetro (realizzato tramite una camera a ionizzazione) di forma cilindrica lungo 100 mm all'interno di un fantoccio di PMMA, sulla larghezza di 14 sezioni TC.
dove è il numero di fette acquisite, è la larghezza di fetta e è la dose assorbita misurata nella posizione lungo l'asse maggiore del tomografo. Questa equazione è spesso usata in una forma modificata . La dose assorbita in aria può essere convenientemente valutata con una camera a ionizzazione standard a 100 mm. Tipicamente, la distribuzione della dose all'interno della fetta TC è molto più omogenea rispetto a quella impartita mediante radiografia, ma tuttavia assume valori leggermente più grandi nella periferia rispetto al centro della scansione. Pertanto una terza misura, il CTDI pesato, è stata introdotta:
Misure simili con camere ancora più ampie sono utili per i sistemi TC dotati di un numero molto elevato di file di detettori.[2] Note
Bibliografia
Voci correlate |