Busanella
Busanella (Buṣanèla in dialetto reggiano; Busanellæ in latino) è una frazione del comune di Carpineti, sull'appennino reggiano, in provincia di Reggio Emilia. Geografia fisicaL'area su cui si estende la frazione di Busanella-San Biagio comprende sette nuclei abitati:
StoriaBusanella è nominata per la prima volta nel 1240. Sotto il ducato di Reggio degli Este fu feudo del conte Orazio Malaguzzi (parente di Ludovico Ariosto) e in seguito ad altre famiglie nobili, fra cui quella dei Benedetti di Fivizzano, come riportato più sotto nella descrizione settecentesca di Ludovico Ricci. Descrizione settecentescaBusanella viene così descritta da Lodovico Ricci nel 1738: «Busanella, Contea, Giurisdizione e Comune sotto il Ducato, la Diocesi e l'Archivio di Reggio. Ha per confine le Giurisdizioni a Levante Carpineti, Mezzogiorno di Pontone, ponente di Fellina, Settentrione di San Donnino di Marola, e di Fellina. ha la propria Adunanza di Reggenti, e una parrocchiale col titolare S. Biagio figliale della Pieve di Carpineti. È feudo della Casa de' Benedetti di Fivizzano, Stato di Firenze. È posta nel monte, ed è distante da Reggio 18 miglia, da Modena 27. Ha una popolazione di 76 abitanti». Luoghi di cultoLa chiesa di San Biagio nasce come filiale della pieve di San Vitale di Carpineti, e ancora nel XVI secolo non risulta dotata di fonte battesimale. Documenti informano che una cappella era già funzionante almeno dal 1302. La parrocchia, sino al 1967 facente parte del vicariato di Giandeto, fu successivamente inglobata nel vicariato di Carpineti e, dagli anni 2000, nel nuovo vicariato di Bismantova. Attualmente fa parte della zona pastorale di Carpineti in unità pastorale con Marola, Poiago e Pianzano. La parrocchia detiene il titolo di rettorato. Oltre alla chiesa parrocchiale sono presenti due luoghi sacri:
Società e culturaSino agli anni 1980 nel territorio di Busanella era attiva una scuola elementare, successivamente soppressa per la mancanza del numero minimo di scolari volto a garantire l'attività regolare del plesso. SocietàEvoluzione demograficaDalla seconda metà del Novecento la frazione ha subito un forte spopolamento demografico dovuto all'abbandono delle attività agricole da parte di molte famiglie che si trasferirono nei centri maggiori. La popolazione è così passata dai 325 abitanti del 1962[3], ai 221 del 1983[4] sino ai 180 del 2010[5]. Infrastrutture e trasportiLa frazione è attraversata dalla SS 63, che collega Reggio ad Aulla valicando il passo del Cerreto. Nelle vicinanze si innesta la nuova variante alla SS 63, realizzata negli anni 1990, che si snoda su alti viadotti e lunghe gallerie. Le numerose autolinee di trasporto extraurbano che percorrono la statale assicurano i collegamenti con Castelnovo ne' Monti e il capoluogo di provincia. Galleria d'immagini
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