Brusegana
Brusegana è un quartiere del comune di Padova. StoriaEra chiamata anticamente Brusaure, poi Brusadure. Vi sorgeva, prima del 1239, il monastero di Santa Maria de Trexone (o Tresonibus, Trisonibus) dei benedettini albi (= bianchi, dal nome della veste), un ordine religioso fondato a Padova dal beato Giordano Forzatè. Annessa al monastero esisteva una piccola chiesa dedicata ai santi Gioacchino, Anna e Antonio Abate. Dopo la soppressione del monastero la chiesa divenne una curazia. La nuova chiesa del quartiere divenne parrocchiale nel 1950.[1] L'ex manicomio provinciale di Padova fondato nel 1907 fu il primo ospedale psichiatrico moderno in Italia e uno dei più avanzati in Europa. Dismesso nel 1996, oggi il Complesso Socio Sanitario dei Colli è una realtà territoriale ad alta specializzazione e si presenta come una delle eccellenze dell'Ulss 6 Euganea. In questa località il canale Brentella, provenendo da Limena, si immette nel fiume Bacchiglione[2]. L'abitato ebbe un notevole sviluppo a partire dal 1910, con l'istituzione della linea tramviaria.[3], ma soprattutto dagli anni '50 nella zona di Santo Stefano. Oggi il quartiere è uno tra i più popolari e multietnici di Padova. CulturaIstruzioneMuseiNella strada principale di Via dei Colli hanno sede l'Archivio di Stato di Padova e l'Esapolis, uno dei più importanti musei in Italia che ospita insetti e collezioni storiche di bachi da seta. IntrattenimentoLo storico Teatro ai Colli, inaugurato nel 1957 come cinema e all'epoca denominato K2, è uno dei luoghi di intrattenimento più longevi dell'area comunale. Nel quartiere è attiva la discoteca Extra Extra, costruita alla fine degli anni '80 e uno dei locali più celebri di Padova. ScuolaNel quartiere hanno sede la Scuola Statale Secondaria di I grado "A. Boito", la Scuola Primaria Statale "Arcobaleno, la Scuola Primaria Statale "Lombardo Radice", la Scuola dell'Infanzia Paritaria "Beato Luigi Guanella" (con Nido Integrato Paritario) e la Scuola dell'Infanzia Comunale "A. Rossi". Sempre nel quartiere hanno sede anche l'Istituto di Istruzione Superiore "Duca degli Abruzzi", l'Istituto di Istruzione Superiore "San Benedetto da Norcia" e l'Istituto di Istruzione Superiore "Pietro Scalcerle". Monumenti e luoghi d'interesseVilla Pesaventogià Palazzo Folco Zambelli, villa veneta con fattoria attiva e fattoria didattica. Cippo di Via Sette Martirigià via Due Ponti, la strada prende il nome in ricordo dell'eccidio nazi-fascista sul posto di sette partigiani. CalcioL'Unione Sportiva Brusegana Santo Stefano nasce nel 2004 dalla fusione delle due realtà sportive storiche del quartiere, il Brusegana e il Santo Stefano. Nella stagione 2024/2025 milita nella Prima Categoria Veneta nel girone B. ChieseNel quartiere di Brusegana sono presenti tre chiese:
Note
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