Bruno Galas (Varignano di Arco, 6 novembre 1919 – Bardia, 3 gennaio 1941) è stato un militare italiano, insignito della medaglia d'oro al valor militare alla memoria nel corso della seconda guerra mondiale.
Biografia
Nacque a Varignano di Arco, provincia di Trento, il 6 novembre 1919.[2]
Meccanico specializzato, si arruolò volontario nel Regio Esercito il 15 dicembre 1938 nel 32º Reggimento fanteria carrista di stanza in Verona conseguendo la promozione a sergente nel febbraio 1939.[2] Assegnato alla 1ª Compagnia del III Battaglione carri M13/40 mobilitato, partì per l'Africa Settentrionale Italiana nel settembre 1940.[2] Rimasto ferito gravemente il 1 gennaio 1941 nei pressi di Bardia, decedette due giorni dopo presso l'ospedale da campo n. 454.[2] Fu insignito della medaglia d'oro al valor militare alla memoria.[2]
Onorificenze
«
Durante un’azione contro forze nemiche penetrate in caposaldo di una nostra piazzaforte, respingeva l’irruzione ma rimaneva col carro in avaria allo scoperto. Sotto il fuoco provvedeva alla riparazione benché ferito e riprendeva il combattimento alimentato da nuove unità nemiche. Colpito una seconda volta e immobilizzato il suo carro, continuava il fuoco col cannone di bordo, fatto bersaglio a tutti i mezzi avversari. Colpito da granata che esplodeva nell’interno del carro incendiandolo, immolava la vita al dovere. Bardia (A.S.), 3 gennaio 1941 .
[3]»
— Decreto 10 luglio 1947.
[4]
Note
Annotazioni
Fonti
Bibliografia
- Maria Luisa Galas, Bruno Galas: Medaglia d'Oro al Valor Militare (1919-1941), Arco, Grafica 5, 2011.
- Gruppo Medaglie d'Oro al Valore Militare, Le medaglie d'oro al valor militare volume primo (1929-1941), Roma, Tipografia regionale, 1965, p. 522.
Voci correlate
Collegamenti esterni