Brenna è una frazione del comune italiano di Sovicille, nella provincia di Siena, in Toscana.
Storia
Secondo la leggenda, il borgo di Brenna sarebbe stato fondato dal condottiero Brenno, capo dei Galli Senoni, che qui giunse agli inizi del IV secolo a.C..[2]
Il borgo fu in epoca alto-medievale proprietà dei conti Ardengheschi di Civitella Marittima, prima di passare sotto Siena nel 1202.[2] Durante l'età comunale, grazie alla presenza di giacimenti di siderite ed ematite[3] a Brenna si svilupparono diffuse lavorazioni siderurgiche, poi concentrate in una ferriera[4] sul corso del fiume Merse. Nel 1271 fu decretato che a Brenna avrebbe dovuto risiedere un giudice sotto diretta dipendenza del podestà di Siena.[5]
Nel 1833 si contavano a Brenna 354 abitanti.[5]
Monumenti e luoghi d'interesse
Note
- ^ Teresa Cappello, Carlo Tagliavini, Dizionario degli etnici e dei toponimi italiani, Bologna, Pàtron Editore, 1981, p. 68.
- ^ a b c Brenna, su comune.sovicille.siena.it. URL consultato il 12 novembre 2016.
- ^ Giuseppe Giuli, Saggio statistico di mineralogia utile della Toscana, 1843. URL consultato il 12 dicembre 2019.
- ^ Ivan Tognarini, Una tradizione senese: dalla Pirotechnia di Vannoccio Biringucci al Museo del Mercurio, Edizioni scientifiche italiane, 2000. URL consultato il 12 dicembre 2019.
- ^ a b c Emanuele Repetti, «Brenna», in Dizionario geografico fisico storico della Toscana, vol. I, Firenze, 1833, p. 361.
- ^ Chiesa di San Michele a Brenna, su Le chiese delle diocesi italiane, Conferenza Episcopale Italiana. URL consultato il 12 novembre 2016.
- ^ I mulini sulla Merse, su comune.sovicille.si.it. URL consultato il 12 novembre 2016.
Bibliografia
Altri progetti
Collegamenti esterni
- Brenna, su comune.sovicille.siena.it. URL consultato il 12 novembre 2016.