Bonaduz
Bonaduz (toponimo tedesco; in romancio Panaduz [1]; in italiano Beneduzzo, desueto[senza fonte]) è un comune svizzero di 3 467 abitanti del Canton Grigioni, nella regione Imboden. Geografia fisicaIl paese si trova su un altopiano a sudovest della confluenza del Reno Anteriore (allo sbocco della gola del Reno) e del Reno Posteriore[1]. StoriaI reperti archeologici indicano che l'insediamento di Bonaduz esisteva già all'epoca della Cultura di La Tène; vi è stata inoltre scoperta una necropoli di oltre 700 tombe, risalente all'Alto Medioevo; da Bonaduz, in epoca romana, passava la via Spluga, strada romana che metteva in comunicazione Milano con Lindau passando dal passo dello Spluga[1]. Il paese restò sotto il controllo della signoria di Rhäzüns fino al 1458 circa, quando passò ai conti Von Zollern e infine nel 1497 divenne di proprietà di Massimiliano I d'Asburgo. Nel 1854 la frazione di Sculms venne assegnata al comune di Versam; l'11 luglio 1908 il villaggio venne distrutto da un incendio e la ricostruzione favorì il diffondersi della lingua tedesca[1]. Monumenti e luoghi d'interesse
SocietàEvoluzione demograficaL'evoluzione demografica è riportata nella seguente tabella[1]: Abitanti censiti[2] Lingue e dialettiOriginariamente i residenti parlavano il romancio sursilvano[senza fonte], che iniziò a declinare nel XIX secolo. Nel 1860 la popolazione che parlava romancio era il 68%[1], nel 1900 la percentuale era scesa al 55% ne 1950 ormai solo il 15% dei residenti utilizzava questo idioma[senza fonte]. Nel 1990 la lingua più utilizzata era il tedesco (86%), seguita dal romancio (6%) e dall'italiano (2%)[1]. Infrastrutture e trasportiBonaduz è servito dalla stazione ferroviaria omonima della ferrovia Landquart-Coira-Thusis. NoteBibliografia
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