Darré usava il termine Blut ("sangue") come richiamo alle sue teorie razziste e Boden ("suolo") alle sue teorie sull'agricoltura. Riteneva i contadini la base della società tedesca e la spina dorsale di quella che per lui era la razza nordica; affermando che «l'anima tedesca con il suo calore è radicata nell'agricoltura ed in senso reale da questa si sviluppa». Asseriva che, tramite l’attuazione di determinate riforme, una nuova nobiltà sarebbe sorta e, nuovamente spina dorsale della nazione tedesca, sarebbe divenuta fonte di dirigenti aggressivi. Ossia quella che per Darré sarebbe stata un’élite nordica basata sulla purezza del sangue invece che sull’artificiosa distinzione della ricchezza.[8][9]
Lo slogan oltre a ricorrere spesso negli scritti di Darré — il titolo stesso d'uno di questi, composto nel 1929, è Neuadel aus Blut und Boden (traducibile "nuova nobiltà dal sangue e dal suolo") — diede anche il nome alla casa editrice omonima e, dal '34, al periodico, tramite questa pubblicato, Odal. Monattschrift für Blut un Boden ("Odal. Mensile per il sangue e il suolo", fondato dall’allora ministro nazista nel 1933 inizialmente col nome di Deutsche Agrarpolitik. Monatsschrift für Deutsches Bauerntum - “Politica agraria tedesca. Mensile per i contadini tedeschi”).[3][8][10] L’ideologia fu adottata anche dalle frange banderiste dell’Organizzazione dei Nazionalisti Ucraini (OUN-B) che dall'aprile 1941 iniziarono a usare la bandiera dai colori rosso e nero a simbolizzare il Blut und Boden.[11][12]
È impiegato per indicare romanticamente i criteri di appartenenza del popolo tedesco alla propria nazione. La formula ha origine giuridica, derivando dalla combinazione dei criteri dello ius sanguinis (ereditarietà della cittadinanza) e dello ius soli (cittadinanza acquisita in base al luogo di nascita). Nonostante il concetto di Blut und Boden sia precedente all'ascesa del movimento nazionalsocialista in Germania, esso è stato largamente utilizzato da Adolf Hitler e Joseph Goebbels nei discorsi di propaganda nella Germania nazista per fornire le direttive delle basi su cui avrebbe dovuto sorgere il corpus giuridico, sociale e razziale tedesco, ovvero su un rapporto armonioso tra il popolo tedesco e il suolo della Grossdeutschland.[senza fonte]
^Darré, Richard Walter, in Treccani.it – Enciclopedie on line, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana. URL consultato il 10 maggio 2022.
^(EN) Brigitte L. Nacos, Robert Y. Shapiro and Yaeli Bloch-Elkon, Donald Trump: Aggressive Rhetoric and Political Violence (PDF), in Perspectives on Terrorism, vol. 14, n. 5, Terrorism Research Initiative, Institute of Security and Global Affairs, ottobre 2020, pp. 2–25, ISSN 2334-3745 (WC · ACNP), JSTOR26940036. URL consultato l'11 maggio 2022 (archiviato dall'url originale il 21 dicembre 2020).
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(EN) Grzegorz Rossoliński-Liebe, Debating, obfuscating and disciplining the Holocaust: post-Soviet historical discourses on the OUN–UPA and other nationalist movements (abstract), in East European Jewish Affairs, vol. 42, n. 3, Routledge, 2012, p. 202, DOI:10.1080/13501674.2012.730732, ISSN 1350-1674 (WC · ACNP).
«The OUN-B leadership adopted a number of fascist principles, including […] the red-and-black flag, which symbolised blood and earth (Blut und Boden)»