Blatta (Croazia)
Blatta[2][3][4][5] (in croato Blato) è un comune di 3.583 abitanti, che si trova nella parte occidentale dell'isola di Curzola, nella regione raguseo-narentana in Croazia. Blatta è il capoluogo comunale con 3.551 abitanti. Vi si arriva anche seguendo la strada principale dell'isola di Curzola, passando per Smoquizza attraverso paesaggi boschivi. La borgata si apre a forma di anfiteatro su alcune colline attorno a una piccola valle. L'abitato è attraversato da un lungo viale di tigli detto "Zlinja" ai cui lati, nei tempi più recenti, è sorta una serie di edifici pubblici: una scuola, un albergo, banche, negozi, il palazzo del Comune e un ospedale. Qua nacque la religiosa Marija Petković. StoriaDurante la seconda guerra mondiale fu occupata dall'Italia e annessa alla provincia di Spalato di cui costituì un comune dal 1941 al 1943. Durante il conflitto venne bombardata dagli Alleati.[6]. SocietàEtnie e minoranze straniereSecondo il censimento del 2011, esiste una larghissima maggioranza etnico-linguistica croata, il 97,83% della popolazione. Presenti piccole minoranze di serbi, bosniaci, sloveni e macedoni. La presenza autoctona di italianiÈ presente una piccola comunità di italiani autoctoni che rappresentano una minoranza residuale di quelle popolazioni italiane che abitarono per secoli la penisola dell'Istria e le coste e le isole del Quarnaro e della Dalmazia, territori che appartennero alla Repubblica di Venezia. La presenza degli italiani a Blatta è drasticamente diminuita in seguito agli esodi che hanno seguito la prima e la seconda guerra mondiale. Dal censimento del 2011, risulta ancora una modestissima percentuale italiana, lo 0,03%[7]. Geografia antropicaLocalitàIl comune di Blatta è suddiviso in 2 frazioni (naselja)[8]:
CucinaDolce tipico di Blatta è la lumblija, un impasto con frutta secca, spezie e varenik.[9] Note
Altri progetti
Collegamenti esterni
|