Bestetti Edizioni d'Arte
La Bestetti Editori è stata una casa editrice italiana, specializzata in arte. StoriaBestetti e TumminelliFu fondata a Milano nel 1906[1] dall'editore milanese Emilio Bestetti e dall'editore siciliano Calogero Tumminelli, con la denominazione sociale di «Casa editrice d'arte Bestetti e Tumminelli», iniziando le pubblicazioni nel 1909. Pubblicò diverse riviste, come Dedalo dal 1920, sotto la direzione di Ugo Ojetti, e Architettura e arti decorative dal 1921,[2] sotto la direzione dell'architetto Marcello Piacentini. Nel 1924 la sede fu trasferita a Roma; nel 1926 si unirono ai Fratelli Treves. Nel 1931 Tumminelli si fuse con la Treves e la Treccani, costituendo la «S.A Treves-Treccani-Tuminelli». Nel 1933 la società si sciolse definitivamente.[1] Nel parco della Villa Reale di Milano l'artista futurista Fortunato Depero, costruì un "Padiglione del libro" in forma di grande scultura tipografica per le edizioni Bestetti-Tuminelli e Treves ai fini di promuovere la lettura in Italia, e al suo interno venivano anche svolte gratuitamente lezioni di lettura e scrittura[3]. Carlo Bestetti edizioniNel 1933, dallo scioglimento della Edizione d'arte Bestetti e Tuminelli, Tuminelli costituì una nuova casa editrice tra Milano e Roma, la «Tumminelli editore», e riprese "L'Istituto Romano di Arti Grafiche", mentre la famiglia Bestetti decise di continuare ad occuparsi di arte con la Bestetti Edizioni d'arte, per divenire dal 1946 Carlo Bestetti Edizioni con il nipote Carlo Bestetti[4]. Pubblicazioni d'Arte
Riviste
Note
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