Gli venne affibbiato il nomignolo di Bagnacavallo mutuato dal suo paese natale nella Legazione di Romagna. Fu allievo di Francesco Francia e Lorenzo Costa e poi si trasferì a Roma dove divenne allievo di Raffaello. Mentre era presso la bottega di Raffaello, lavorò con altri pittori alla decorazione di diversi ambienti del Vaticano, anche se non sono noti i locali a cui lavorò.
Divenne un artista importante dopo il suo ritorno a Bologna. Le sue opere vennero tenute in grande considerazione da Guido Reni e dai Carracci. Fra le sue opere realizzate a Bologna vi sono Disputa di sant'Agostino e una Madonna con Bambino.
Cristo redentore in gloria con i santi Michele arcangelo, Giovanni Battista, Bernardino da Siena e Pietro (1525 circa), presso la chiesa di San Michele arcangelo, Bologna