Banco Azzoaglio
Il Banco di Credito P. Azzoaglio S.p.A. (operante sotto la denominazione abbreviata Banco Azzoaglio) è un istituto bancario italiano a carattere privato e diffusione regionale. Ha sede nel comune di Ceva, in provincia di Cuneo (ove è stato fondato nel 1879), e conta 19 filiali sparse tra Piemonte e Liguria. StoriaNel 1879 Paolo Azzoaglio, commerciante, proprietario terriero e operatore immobiliare, aprì a Ceva una ditta individuale per il credito. Essa crebbe rapidamente, anche grazie alla robusta emigrazione di abitanti del comune basso-piemontese alla volta degli Stati Uniti d'America, che fece affluire nelle casse sociali sostanziose rimesse internazionali[2]. Al fondatore subentrò il figlio Vincenzo, che resse la banca nel periodo delle guerre mondiali, superando con successo le frequenti crisi economiche mondiali[2]. Nel 1959, in pieno miracolo economico, il Banco cambiò forma amministrativa, passando da ditta individuale a società in nome collettivo: quattro anni dopo, nel 1963, venne aperta la prima filiale al di fuori del comune di fondazione, a Garessio. Nel 1977 il Banco divenne una società per azioni[2]. Col passaggio alla terza e quarta generazione della famiglia Azzoaglio (a Vincenzo subentrano i figli Paolo e Francesco e, in un secondo momento, i nipoti Erica e Simone) il Banco si espande ulteriormente aprendo nuove filiali tra Piemonte e Liguria[2]. AttivitàIl Banco Azzoaglio si connota quale realtà a conduzione familiare, essendo sempre rimasto sotto il controllo dei discendenti del fondatore[2]. Al 31 dicembre 2017 dichiarava una raccolta pari a euro 1 591 000 000, impieghi per euro 516 000 000 e una ricchezza finanziaria totale di euro 2 107 000 000[3]. Alla medesima data i dipendenti erano 136; al 2023 le filiali sono 23, delle quali 22 dislocate tra medio-basso Piemonte e Liguria (nelle province di Cuneo, Savona e Imperia) e una a Torino[4]. Note
Bibliografia
Collegamenti esterni
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