Gli Azzoni Avogadro (o Azzoni Avogaro, talvolta anche Azzoni) sono una famiglia nobile imparentata con la dinastia ottoniana. Al culmine del loro potere nell'XI secolo, grazie alla loro alleanza con gli imperatori del Sacro Romano Impero della dinastia ottoniana, dominarono la regione del Reno per più di un secolo. Prendono il nome da Azzo, il più potente rappresentante della dinastia. Furono conti palatini di Lotaringia, duchi di Svevia, Carinzia e Baviera, ma nonostante le loro imprese militari per conto degli imperatori germanici, gli Azzoni non riuscirono a creare un'entità territoriale separata in Lotaringia.
Storia
Gli Azzoni Avogadro, secondo la tradizione, sarebbero imparentati con la dinastia ottoniana[1].
Con l'avvento della Repubblica di Venezia venne istituito il Consiglio nobile trevigiano (1388) e gli Azzoni vi vennero compresi subito[1][3]. Il 29 marzo del 1389 il vescovoNicolò Beruti, su raccomandazione del defunto dogeAndrea Contarini, nominò Alteniero di Rizzolino e i suoi discendenti avogari, cioè amministratori dei beni diocesani[4]: di qui l'aggiunta dell'appellativo "Avogadro" o "Avogaro" al cognome e la concessione di un feudo esteso tra Noale, Trebaseleghe, Zeminiana, Briana, Mazzacavallo[5] e Stigliano. Questi possedimenti furono riconosciuti, assieme al titolo comitale, anche dal governo veneziano il 4 maggio 1764[1][3].
Alla famiglia Azzoni Avogadro è altresì attribuita la realizzazione del palazzo gotico che si trova nel centro storico di Treviso, denominato Ca' dei Ricchi.
Membri illustri
Gli Azzoni compaiono nei documenti nel 866 con Erenfried I. Sebbene forse ebbe antenati carolingi, gli storici favoriscono una discendenza dagli antichi re dei Turingi. L'ascesa politica della dinastia è storicamente evidente dal numero di contee acquisite nella seconda metà del X secolo.
Eberardo I, conte a Bonngau, Keldachgau e Zulpichgau. Egli ebbe tre figli:
Ermanno I, conte di Auelgau (922/48), che ebbe due figli:
Eberardo II, conte di Auelgau († 966);
Goffredo, conte di Auelgau (966/70).
Erenfried II, conte di Zülpichgau (942), Keldachgau, Bonngau (945), Hattuariergau (947), Tubalgau (948) e Hubbelrath (950); conte anche della contea belga di Huy, visdomino dell'abbazia di Stavelot. Sposò Richwara di Zulpichgau († 10 luglio 963) ed essi ebbero: