Pubblicato nell'aprile del 2005 a distanza di 6 anni da Innamoramento, Avant que l'ombre... ci presenta una Mylène Farmer più misteriosa che mai, che senza alcuna promozione riesce ad entrare direttamente alla prima posizione in Francia con questo album. I testi sono affidati alla cantante, mentre per le musiche c'è Laurent Boutonnat (fatta eccezione per L'amour n'est rien..., di cui la Farmer è anche compositrice). L'album, molto simile al Gourmandises della lolita Alizée, ma con tematiche molto più costruite. Le ispirazioni sono tante: Fuck them all fa il verso ad American Life di Madonna, Dans les rues de Londres è una ballata dedicata alla scrittrice Virginia Woolf, Q.I e Porno Graphique sono le canzoni osé dell'album affiancate a ballate come Redonne-moi o Et pourtant. Nonostante i singoli estratti dall'album non vendono quanto l'album, ma molti fan rimpiangono ancora la Mylène che ha voglia di stupire con i suoi video e le sue canzoni che in ogni album avevano un genere diverso.
Una dedica alla scrittrice Virginia Woolf, in cui Mylène descrive la vita della sfortunata poetessa inglese. È stata definita dai fan una delle tracce più riuscite dell'album ed era anche stata scelta come quinto singolo, ma sarà sostituita immediatamente da Peut-être toi.
Per questa canzone la Farmer si ispirerà al commento di una giornalista su alcune sue foto che riteneva Porno-chic. La traccia presenta vari doppi sensi a tema sessuale e le confessioni di una Mylène che non può fare a meno del sesso.
7
"Derrière les fenêtres"
4:02
No
No
Ballata malinconica dedicata a tutti coloro che rimangono nell'ombra.
8
"Aime"
4:32
No
No
Previsto come singolo apripista dell'album, questa allegra traccia (somigliante in una maniera imbarazzante a C'est une belle journée) non verrà mai alla luce come singolo e non sarà neanche presentata in versione live. Tra i temi presenti, alcuni riferimenti a Serge Gainsbourg e alcuni ricordi dei suoi viaggi, fra cui la sua permanenza a Palermo.
9
"Tous ces combats"
4:00
No
No
Con vari riferimenti alla poesia di Paul Verlaine la Farmer descrive un mondo di devastazioni e di lotte che distruggono ogni speranza e causano in noi malinconia.
Una delle poche canzoni della sua carriera in cui la Farmer ammette di essere felice in campo amoroso. Un ritorno all'utilizzo di cori africani come aveva già fatto nell'album Innamoramento.
Traccia dalle sonorità melodiche in cui la Farmer presenta l'amore in maniera abbastanza ottimista. La traccia era inizialmente prevista nella tracklist del tour 2006.
On est tous des imbéciles ·L'Annonciation ·Puisque... ·Dernier Sourire ·La Veuve noire ·Psychiatric ·Mylène Is Calling ·Alice ·L'Autre.. ·Effets secondaires ·Never Tear Us Apart (con INXS e Ben Harper) ·Sois moi – Be me