Aura è un album inciso da Miles Davis nel 1985 e pubblicato dalla Columbia Records nel 1989.[1].
Il disco
Tutte le composizioni e gli arrangiamenti del disco sono del trombettista e compositore danese Palle Mikkelborg che creò la suite in onore di Miles Davis quando questi ricevette il premio Leonie Sonnings Music Award nel dicembre del 1984:[2] La suite fu presentata al pubblico in un concerto dato in quell'occasione.[3] I dieci movimenti hanno il titolo di dieci colori e il tema principale è di dieci note: secondo il compositore, i colori e le note rappresentano le lettere "M-I-L-E-S-D-A-V-I-S".
La musica fu composta per una big band e fu suonata dalla Big Band della radio Danese, con l'aggiunta di Niels-Henning Ørsted Pedersen, Thomas Clausen e Marilyn Mazur[4]. Altri ospiti internazionali furono John McLaughlin e il nipote di Davis, Vince Wilburn.[5] La registrazione fu fatta a Copenaghen, su proposta dello stesso Davis, che fu molto soddisfatto dell'album: era la prima volta dopo vent'anni che Davis tornava sul palco con una big band, anche se Aura non ha le caratteristiche di una registrazione per big band. Aura si può caratterizzare come un disco fusion in cui compaiono forti tinte di musica classica contemporanea, in cui la composizione di Mikkelborg mostra di risentire di forti influenze dall'opera di Olivier Messiaen e Charles Ives.[6]
Nel 1990, l'album vinse il premio Grammy come miglior incisione di jazz strumentale ed il Grammy Award for Best Large Jazz Ensemble Album.
Tracce
- Intro
- White
- Yellow
- Orange
- Red
- Green
- Blue
- Electric Red
- Indigo
- Violet
- Tromba: Miles Davis
- Tromba e Flicorno: Benny Rosenfeld, Idrees Sulieman, Jens Winther, Palle Bolvig, Perry Knudsen
- Trombone: Jens Engel, Ture Larsen, Vincent Nilsson, Ole Kurt Jensen, Axel Windfel
- Sassofoni e legni: Bent Jædig, Flemming Madsen, Jesper Thilo, Per Carsten, Uffe Karskov
- Tastiere: Kenneth Knudsen, Ole Koch-Hansen, Thomas Clausen
- Chitarra: Bjarne Roupé e John McLaughlin
- Basso: Niels-Henning Ørsted Pedersen, Bo Stief
- Batteria: Lennart Gruvstedt, Vince Wilburn
- Percussioni: Ethan Weisgaard, Marilyn Mazur
- Arpa: Lillian Thornquist
- Oboe e Corno inglese: Niels Eje
- Voce: Eva Thaysen
- Tromba e Flicorno:Palle Mikkelborg
Note
- ^ Il ritardo nella pubblicazione di Aura fu uno dei contrasti che portarono Davis a rescindere il suo contratto con la Columbia.
- ^ Si tratta di un premio prestigioso, normalmente assegnato a compositori classici. Vedi il sito ufficiale Archiviato l'11 marzo 2007 in Internet Archive.. Miles Davis fu il primo musicista non classico a riceverlo; una cosa che lo rese particolarmente felice fu sapere che Igor Stravinsky era stato uno dei precedenti vincitori.
- ^ Era previsto che Davis suonasse solo gli ultimi dieci minuti della suite. Durante il concerto, Davis suonò per oltre 40 minuti, in un programma che incluse anche Time after Time e Jean Pierre.
- ^ Durante questa registrazione, Davis fu affascinato dalla performance della Mazur, che assunse per il tour del proprio gruppo.
- ^ Nel concerto del dicembre 1984, il chitarrista ospite fu John Scofield, allora membro del gruppo di Davis.
- ^ Il tema di apertura, di 10 note, è suonato liberamente sullo sfondo di un accordo dissonante che ricorda il brano di Ives "The Unanswered Question".
Collegamenti esterni
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