Associazione San Francesco di SalesL'Associazione San Francesco di Sales (in francese Association Saint François de Sales) è un'associazione internazionale di fedeli di diritto pontificio. StoriaLe origini dll'associazione risalgono alla società delle Figlie di San Francesco di Sales, fondata il 15 ottobre 1872 a Parigi dal sacerdote Henri Chaumont e da Caroline de Colchen, moglie di Jacques-Paul Carré de Malberg. Le Figlie di San Francesco di Sales erano donne che intendevano vivere la perfezione dei consigli evangelici (povertà, obbedienza e castità) senza voti, senza vita comune e senza abito religioso; dopo il 1880, a causa dello scioglimento di numerose congregazioni religiose e della dispersione dei loro membri, la società ebbe un notevole impulso.[1] La società fu approvata il 28 aprile 1891 dal cardinale François-Marie-Benjamin Richard, arcivescovo di Parigi, e poi da papa Pio X con breve del 13 aprile 1910.[1] All'interno della società sorsero le suore salesiane missionarie di Maria Immacolata, costituitesi in congregazione religiosa nel 1968 ma rimaste unite alla branca laica dell'istituto tramite un organismo comune: il consiglio superiore.[2] Il Pontificio consiglio per i laici riconobbe la società come associazione internazionale di fedeli di diritto pontificio il 22 maggio 1994.[2] Attività e diffusioneLe donne appartenenti alla società tendono alla santificazione personale e collaborano con le opere parrocchiali e diocesane sotto la dipendenza delle autorità ecclesiastiche.[1] L'associazione è retta da un consiglio generale presieduto da una direttrice generale: è organizzata in regioni a loro volta suddivise in gruppi; pubblica la rivista bimestrale Le lien salésien.[3] L'associazione conta 3 029 membri ed è presente in 19 nazioni. La sede centrale dell'associazione è a Parigi.[3] NoteBibliografia
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