Questa pagina raccoglie i dati riguardanti l'Associazione Calcio Reggiana nelle competizioni ufficiali della stagione 1926-1927.
Stagione
La stagione 1926-1927 inizia per la Reggiana nel modo peggiore, perdendo lo spareggio disputato a Bologna il 29 agosto 1926 con il Mantova per la riammissione in Divisione Nazionale dopo la retrocessione ottenuta sul campo. La sconfitta arriva nei tempi supplementari (7-3 dopo il 3-3 al 90').
Vengono ceduti Ramello, Povero, Vercelli e dopo lo spareggio agostano anche Powolny, sostituiti dal forte attaccante Bajardi e del boemo Vilmos Zsigsmond in porta, che funge anche da allenatore. Arrivano anche i nuovi Moretti e Mazzelli, attaccanti.
Gli acquisti migliori vengono fatti in casa e portano il nome del mediano Cornetti e soprattutto dell'attaccante Aigotti che "esplode" realizzando 17 reti. I granata dominano il proprio girone dall'inizio alla fine, piegando la resistenza di squadroni come Lucchese, Pisa, Parma e Spal, tutte formazioni con un recente passato nella massima categoria, oltre alla "neonata" ma già forte Fiorentina.
La Reggiana ottiene una meritata promozione, la terza dalla sua fondazione e la seconda ottenuta sul campo nella massima serie nazionale. Poi la Reggiana disputa il girone finale a quattro per l'assegnazione del titolo nazionale di categoria.[1]
Ezio Fanticini, Andrea Ligabue, La storia della Reggiana, Reggio Emilia, Il Resto del Carlino, edizione Reggio, 1993, pp. 12-13.
Alfredo Ferraraccio, Carlo Fontanelli, 1919-2003 La favola granata - La storia dell'A.C. Reggiana, Empoli (FI), Geo Edizioni S.r.l., 200, pp. 44-46.
Mauro Del Bue, Una storia Reggiana, le partite, i personaggi, le vicende dai pionieri alla liberazione, 1919-1945 (1º volume), Montecchio Emilia (RE), Aliberti Editore, 2006, pp. 111-122.