Questa voce raccoglie le informazioni riguardanti l'Associazione Calcio Fiorentina nelle competizioni ufficiali della stagione 1994-1995.
Stagione
Nella stagione 1994-1995 la neopromossa Fiorentina disputò il cinquantanovesimo campionato di Serie A della sua storia, chiudendo decima. Dopo l'anno in Serie B, lasciarono la squadra Effenberg, Bruno, Carobbi e Faccenda. I nuovi arrivi furono il brasiliano Márcio Santos, vincitore del Mondiale 1994, il portoghese Manuel Rui Costa, Sandro Cois e Andrea Sottil. Dopo un inizio incoraggiante, contraddistinto dalla grande vena realizzativa del centravanti Gabriel Batistuta, la Fiorentina nel mese di gennaio inizia a scricchiolare (complice un richiamo alla preparazione atletica) e non riesce a qualificarsi per la zona Uefa.
Tra i giocatori, positiva la prova dell'esordiente Rui Costa, mentre delude il neo campione del Mondo Marcio Santos. Buona anche la prova del giovane portiere padovano Francesco Toldo, alla prima stagione in serie A. Baiano, che deve fare da spalla al bomber argentino, segna solamente due reti, mentre la difesa è messa sotto accusa specie dopo il pesante rovescio 2-8 contro la Lazio. Da ricordare il 5-2 di Napoli, il 6-3 al Torino, le quattro vittorie consecutive autunnali ma anche e il clamoroso 2-3 patito a Torino contro la Juventus, dopo essere stati in vantaggio 2-0. La Viola perse anche fuori casa contro il Torino, con rete del futuro bianconero Pessotto: da notare che, in quella partita contraddistinta dal ghiaccio, tra le file viola solo Malusci riusciva a stare in piedi grazie alle scarpe prestate dal mister Ranieri.
Batistuta si laureò capocannoniere del campionato con 26 reti, eguagliando il record di gol stagionali in maglia viola per un giocatore, che apparteneva a Kurt Hamrin (1958-1959); segnando consecutivamente in tutte le prime undici giornate, l'argentino batté un altro record, quello di Pascutti che nel Bologna si era fermato a quota dieci.[1] In Coppa Italia la Fiorentina passò i primi due turni, contro Udinese e Sampdoria, ma si arrese al terzo turno. Perse 2-0 a Parma e 2-1 in casa, venendo così eliminata: ma non dovrà attendere molto per gioire.