Antonio Puglieschi nacque a Firenze nella seconda metà del Seicento, fu allievo di vari pittori, a Firenze con Pier Dandini e in seguito a Roma, allievo di Ciro Ferri.
Antonio Puglieschi si spostò nella città di Roma dove già c'era una numerosa colonia di toscani, in genere che frequentavano i palazzi medicei della capitale come ad esempio Tommaso Redi e Anton Domenico Gabbiani alla scuola del Cortona, e poi del Ferri. Come ci dice l'Abate Lanzi nell'unica citazione del pittore nella sua Storia della Pittura d'Italia:
«Antonio Puglieschi fiorentino che si avanzò sotto Ciro [Ferri].»
I primi tempi lavorò con il Dandini ricopiando i quadri del maestro, in seguito maturò uno stile proprio, la sua permanenza romana durò circa quattro anni.
A Rignano sull'Arno nella Chiesa di Santa Maria Immacolata sono probabilmente attribuibili al Puglieschi la serie delle tele dell'Educazione della Vergine. Nell'Abbazia di Vallombrosa c'è sua una tela con Gregorio VII impone la berretta cardinalizia a San Pietro Igneo.