Antonio Maria Lorgna nacque a Cerea (VR) il 22 ottobre 1735, e morì a Verona il 28 giugno 1796. Da giovane seguì l'attività del padre, militare di carriera, arruolandosi nella cavalleria[2]. Compì poi gli studi a Padova dove si laureò in matematica e fisica.
Fu dal 1763 professore di matematica e capitano degli ingegneri nella Scuola militare di Verona di carattere tecnico, che aveva sede a Castelvecchio.[3]
Lorgna per moltissimi anni fu responsabile e governatore della Scuola Militare di Castelvecchio a Verona. Conservò questa carica fino alla sua morte, alla quale gli succedette l'ingegnere veronese Leonardo Salimbeni.
Lorgna fu poi ingegnere militare al servizio della Repubblica di Venezia e si interessò di lavori di idraulica fluviale nel veronese, dato il grave problema costituito dalle alluvioni e dalle tracimazioni dei fiumi. Fu nominato Sovrintendente del Corpo del Genio.
Il Lorgna fondò nel 1785 l'Accademia nazionale delle scienze ancora esistente che sotto la sua direzione ebbe alta fama. Questa società scientifica fu detta anche «Accademia dei XL» perché ne facevano parte 40 studiosi fra i quali Alessandro Volta, Luigi Lagrange, Lazzaro Spallanzani, Ruggero Boscovich.
Lasciò più di 70 pubblicazioni; nella Biblioteca Civica di Verona si conservano 12 buste di manoscritti e 9 lettere pertinenti al carteggio scientifico da lui tenuto con i più noti scienziati del suo tempo. Lasciò inoltre in eredità alla Biblioteca Civica la sua ricca biblioteca scientifica.[4]
^Accademia di agricoltura, scienze e lettere di Verona, Anton Maria Lorgna nel 250º anniversario della nascita, Convegno svoltosi il 28 settembre 1985 a Verona, Palazzo Erbisti, Verona: Grafiche Fiorini, 1985
^ Mario Di Fidio, Claudio Gandolfi, Idraulici italiani (PDF), su beic.it, Fondazione BEIC, 2014, p. 280 (archiviato dall'url originale il 4 agosto 2021).
^Antonio Maria Lorgna dal 1784 fu Governatore di questo Collegio Militare per Cadetti (da 12 a 20 anni): gli insegnamenti erano la matematica, la planimetria, l'architettura civile e il disegno. Gli allievi dell'Accademia Militare per ufficiali ingegneri approfondivano poi nei corsi successivi la trigonometria, la meccanica, la statica delle costruzioni, la balistica e l'idraulica. ”.
^A verona in corso Porta Nuova n.39 all'altezza del primo piano c'è una lapide con scritto “In questa casa il 28 giugno 1796 morì Antonio Maria Lorgna, matematico e idraulico, celeberrimo fondatore e primo presidente della società italiana delle scienze, nato a Cerea nel 18 ottobre 1735”.
Franco Piva: L'elezione di A.M. Lorgna a socio corrispondente dell'Accademia delle Scienze di Parigi, "Atti e Memorie dell'Accademia di Agricoltura Scienze e Lettere di Verona", s. VI, vol. XXVIII (1977), pp. 123–140.
Franco Piva: A.M. Lorgna e l'Accademia delle Scienze di Berlino. Con alcune lettere inedite di Federico II di Prussia, "Studi Storici Veronesi Luigi Simeoni", XXX-XXXI(1980-1981), pp. 1–17
Franco Piva: Anton Maria Lorgna europeo , in Anton Maria Lorgna nel 250º anniversario della nascita. Atti del Convegno di Verona: 28 settembre 1985, Verona, Accademia di Agricoltura Scienze e Lettere, 1986, pp. 27–63.
Anton Maria Lorgna nel 250º anniversario della nascita. Atti del Convegno, 28 settembre 1985, Biblioteca del Senato della Repubblica, Verona, graf. Fiorini, 1986.
Anton Maria Lorgna alla Biblioteca civica di Verona. Catalogo della mostra allestita in occasione del Convegno «Anton Maria Lorgna: uno scienziato tra conservazione e novità», Verona, 29 novembre-15 dicembre 1997, in Anton M. Lorgna scienziato ed accademico del XVIII secolo tra conservazione e novità, Roma-Verona, Accademia Nazionale delle Scienze detta dei XL, 1998, pp. 365 – 414