Membro della omonima antica ed autorevole famiglia di letterati e giuristi, originaria di Cantiano, fu attivo soprattutto in Umbria, Marche e Lazio. Membro dell'Accademia di San Luca a Roma, la sua produzione fu prevalentemente a tema religioso. Le sue opere sono conservate in edifici religiosi, oltre che in musei e collezioni private. A Rieti, nell'ambito dei tradizionali rapporti artistici fra il reatino e le confinanti zone delle Marche[1], il Concioli fu chiamato dal Capitolo della Cattedrale, dai Padri Predicatori e dal priore dei Domenicani. L'artista fu amico di Pompeo Batoni e intimo dei Colonna, dei Doria, dei Savoia, dei duchi di Modena, del cardinale Niccolò Maria Antonelli, anch'egli originario di Pergola. Morto a Roma, è sepolto nella Basilica dei Santi Apostoli.
Alcune opere
Bambino Gesù, Madonna e San Carlo Borromeo, Collezione Genova
Ciclo di tele per la Chiesa di Santa Maria Assunta di Pergola[2]
Affreschi (con Giovanni Odazzi) raffiguranti scene della vita e del martirio di Santa Barbara - Cappella di Santa Barbara della Cattedrale di Rieti[3]