Angelo Turconi
Angelo Turconi (Solbiate Olona, 5 luglio 1923 – Busto Arsizio, 3 agosto 2011[4]) è stato un calciatore e allenatore di calcio italiano, di ruolo centrocampista. Caratteristiche tecnicheGiocatoreMezzala dal fisico potente, molto dinamico e dotato di un forte tiro, veniva utilizzato talvolta (specie ad inizio carriera) anche da centravanti.[5] CarrieraGiocatoreClubCresce nelle giovanili della Pro Patria, affacciandosi in prima squadra a partire dalla stagione 1940-1941, nella quale i tigrotti conquistano la promozione in Serie B. Disputa coi biancoblu un campionato cadetto, con 9 reti all'attivo, quindi nell'estate 1942 sia trasferisce a Genova per indossare la maglia del Liguria, in Serie A. Coi rossoneri non riesce ad imporsi da titolare (2 presenze nel campionato Serie A 1942-1943, con una rete all'esordio nella vittoria interna sulla Lazio),[6] e, dopo l'interruzione bellica, viene posto in lista di trasferimento[7] e torna a Busto Arsizio. Coi lombardi centra la promozione in Serie A nella stagione 1946-1947, e disputa tre stagioni in massima serie, contribuendo con 18 reti all'attivo al miglior risultato della storia dei biancoblu (ottavo posto nella stagione Serie A 1947-1948), e trovando la via del gol con regolarità (37 reti in 3 stagioni). Nel 1950 passa al Como, con cui disputa altre tre stagioni in massima serie, e, dopo la retrocessione dei lariani della stagione 1952-1953, una in Serie B. Nel 1954 viene acquistato dal Palermo, e in Sicilia disputa un campionato in Serie B, segnando 6 reti in 16 partite. Trascorre le ultime stagioni agonistiche fra Serie C e Serie D prima con la Sanremese, quindi tornando alla Pro Patria ed infine con il Borgomanero. In carriera ha totalizzato complessivamente 201 presenze e 55 reti in Serie A, e 98 presenze e 39 reti in Serie B. Con la Pro Patria in tutto ha disputato 260 partite e realizzato 78 reti.[8] NazionaleConta 2 presenze ed una rete con la Nazionale italiana, entrambe durante le Olimpiadi di Londra, esordendo il 2 agosto 1948 contro gli Stati Uniti, mettendo a segno una delle nove reti italiane[9]. AllenatoreCessata l'attività agonistica, intraprende quella di allenatore, guidando in due diversi periodi sia il Verbania[10] che la Pro Patria.[5] StatisticheCronologia presenze e reti in nazionale
PalmarèsGiocatoreCompetizioni nazionali
AllenatoreCompetizioni regionali
Vita privataEra sposato con una donna di nome Livia.[4] Note
Collegamenti esterni
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