Angelo Motta nacque nel 1890 a Gessate, comune della provincia di Milano[1]; Motta, di professione pasticcere, agli inizi del XX secolo si trasferì nel comune meneghino per apprendere il mestiere e qui, prima di partire per il servizio militare, divenne capolavorante. Finita poi la Grande Guerra, nel 1919 aprì il suo primo forno, avviando la produzione del panettone (dolce tipico natalizio destinato in futuro a rappresentare Milano), prima in forma artigianale e, in seguito, espandendo sempre più la sua attività fino a realizzare un grande stabilimento industriale e a trasformare la sua azienda in società per azioni. Alla fine degli anni quaranta inizia anche la produzione industriale di gelati.
Morì all'età di 67 anni nel 1957 per un infarto, dopo aver trascorso il Natale in famiglia.[2]
^Orio Vergani, [Prefazione], in Angelo Motta 1890-1957, Milano, Zinchi Altimani, 1958, p. 1. URL consultato il 3 novembre 2015 (archiviato dall'url originale il 20 dicembre 2016).
«Angelo Motta, arrivato con mezza lira in tasca dalle nebbie di Villa Fornaci in una mattina d'inverno all'alba del secolo, fece, del Natale milanese, il Natale italiano.»
L'economia italiana tra le due guerre 1919-1939. Catalogo della mostra (Roma, Colosseo, 22 settembre - 18 novembre 1984), Roma - Milano, Comune-Ufficio studi e programmazione economica - Ipsoa, 1984, ISBN88-217-7004-4.