Andrea Collinelli (Ravenna, 2 luglio 1969) è un ex pistard e ciclista su strada italiano.
Specializzato nell'inseguimento, fu campione olimpico nell'inseguimento individuale nel 1996.
Carriera
Collinelli raggiunse l'apice della sua carriera a metà degli anni novanta, con la vittoria ai Giochi della XXVI Olimpiade di Atlanta, conquistando la medaglia d'oro nell'inseguimento individuale e stabilendo anche due volte il record mondiale della specialità (4'19"699 nei turni di qualificazione e 4'19"153 nei quarti di finale). Quest'ultimo però non fu omologato in quanto Collinelli non riuscì a svolgere l'esame antidoping (facoltativo ma obbligatorio solo in caso di record) quel giorno per motivi di tempo e si mise a disposizione per il giorno successivo, cosa che il regolamento non prevedeva.
Nonostante l'alloro olimpico, non ha mai vinto un campionato del mondo nella prova individuale, arrivando due volte secondo (1995 e 1996) e una volta terzo (1997), riuscendo tuttavia a vincerne due nell'inseguimento a squadre (1996 e 1997), oltre al bronzo del 1998. Nel 1998, ai mondiali di Bordeaux, conquistò anche la medaglia d'argento nell'americana, in coppia con Silvio Martinello.
Terminata la carriera agonistica, è entrato a far parte del settore tecnico della nazionale italiana di ciclismo su pista, in particolare nel settore dell'endurance.
Palmarès
Pista
- 6ª tappa Coppa del mondo, Inseguimento individuale (Manchester)
- Giochi olimpici, Inseguimento individuale (Atlanta)
- Campionati del mondo, Inseguimento a squadre (con Adler Capelli, Cristiano Citton e Mauro Trentini)
- 5ª tappa Coppa del mondo, Inseguimento individuale (Cottbus)
- Campionati del mondo, Inseguimento a squadre (con Mario Benetton, Adler Capelli e Cristiano Citton)
- 3ª tappa Coppa del mondo, Inseguimento individuale (Fiorenzuola)
- Sei giorni di Bassano del Grappa (con Cristiano Citton)
- Campionati italiani, Inseguimento a squadre (con Mario Benetton, Cristiano Citton e Gianfranco Contri)
- 3ª tappa Coppa del mondo, Americana (Berlino)
- 4ª tappa Coppa del mondo, Inseguimento a squadre (Hyères)
- Sei giorni di Grenoble (con Adriano Baffi)
- Campionati italiani, Americana (con Adriano Baffi)
- Sei giorni delle Rose (con Mario Cipollini)
- Sei giorni di Grenoble (con Adriano Baffi)
- Sei giorni delle Rose (con Silvio Martinello)
- 3ª tappa Coppa del mondo, Inseguimento a squadre (Città del Messico)
- 4ª tappa Coppa del mondo, Inseguimento a squadre (Torino)
- Campionati italiani, Americana (con Silvio Martinello)
Strada
- 7ª tappa Circuit des Mines
- 7ª tappa Olympia's Tour
Piazzamenti
Competizioni mondiali
Onorificenze
«Campione olimpico inseguimento indiv.» — Roma, 1996. [1]
Note
Altri progetti
Collegamenti esterni
- (EN) Andrea Collinelli, su procyclingstats.com.
- Andrea Collinelli, su sitodelciclismo.net, de Wielersite.
- Andrea Collinelli, su cyclebase.nl, CycleBase.
- (FR) Andrea Collinelli, su memoire-du-cyclisme.eu.
- (EN, FR) Andrea Collinelli, su olympics.com, Comitato Olimpico Internazionale.
- (EN) Andrea Collinelli, su Olympedia.
- (EN) Andrea Collinelli, su sports-reference.com, Sports Reference LLC (archiviato dall'url originale il 1º novembre 2017).
- (EN, ES, IT, FR, NL) Andrea Collinelli, su the-sports.org, Info Média Conseil Inc.
- (IT, EN) Andrea Collinelli, su coni.it, Comitato olimpico nazionale italiano.
- Benemerenze sportive - Andrea Collinelli, su coni.it, Comitato olimpico nazionale italiano.
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