Anagirunte
Anagirunte o Anagiro (in greco antico: Ἀναγυροῦς o Ἀνάγυρος?, Anaghyrûs o Anághyros) era un demo dell'Attica situato sulla costa a sud di Atene leggermente a nord di capo Zoster, tra i demi di Ale Essonide e di Tore,[2] presso l'odierna Vari.[3] EtimologiaIl nome del demo veniva fatto derivare da un eroe locale, Anagiro, che punì un fattore che aveva tagliato il suo bosco sacro; questa leggenda è tramandata dalla Suida, che accenna allo "spirito anagirasio",[4] in una commedia di Difilo e in una, omonima, di Aristofane, risalente al 418/417 a.C., di cui rimangono solo frammenti.[5] Un'altra ipotesi sul nome vede l'influenza dell’Anagyris foetida, che cresce nella sabbia e nelle pianure deserte e viene utilizzato in medicina.[6] DescrizioneNell'antichità era famoso lo spirito degli abitanti del demo, celebrato nelle commedie. Esisteva inoltre un proverbio, "Rimescolare Anagirunte" (in greco antico: Ἀναγύρον κινεῖν?), riferito a chi muove qualcosa a proprio danno (visto che ad Anagirunte cresceva l’Anagyris foetida, nota per il suo odore sgradevole).[7] Il demo era anche noto per il suo pesce.[8] Pausania vi colloca un tempio della madre degli dei, Latona.[9] Le rovine del demo sono state rinvenute nell'Ottocento nei pressi del villaggio di Vari:[2][10] già nel V secolo a.C. vi era presente una fortificazione, probabilmente a scopo di segnalazione marittima, che controllava la costa attica dal Pireo alla sua punta meridionale. Note
Bibliografia
Collegamenti esterni
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