AmbrosiinaeAmbrosiinae (Less., 1830) è una sottotribù di piante spermatofite dicotiledoni appartenenti alla famiglia Asteraceae (sottofamiglia Asteroideae, tribù Heliantheae). EtimologiaIl nome della sottotribù deriva dal suo genere tipo (Ambrosia L. che a sua volta deriva da una parola greca il cui significato è ”cibo degli dei”.[1][2]
DescrizioneLe specie di questa sottotribù hanno un habitus erbaceo, subarbustivo o arbustivo (raramente sono piccoli alberi). I cicli biologici sono annuali, biennali o perenni. L'altezza di queste piante varia da 3 a 400 cm.[4][5] Le radici possono essere sia fittoni che secondarie da rizoma. Sono presenti sia foglie basali che cauline. Le foglie lungo il caule sono disposte in modo alternato o opposto; sono picciolate o sessili. Le lamine sono semplici e intere oppure profondamente sezionate; la forma è da deltata a lineare o filiforme. La superficie può essere innervata (tipicamente sono trinervate); glabra o pelosa anche per peli ghiandolari stipitati o punteggiati. I bordi sono interi o dentati. Le infiorescenze (formate da capolini radiati o discoidi) sono cimose, panicolate o spiciformi; spesso sono pendule. Le infiorescenze qualche volta sono unisessuali con i capolini femminili posizionati alla base di infiorescenze spicate maschili. I capolini sono formati da un involucro composto da diverse squame (o brattee) al cui interno un ricettacolo fa da base ai fiori di due tipi: quelli esterni del raggio e quelli più interni del disco. Gli involucri hanno una forma da campanulata a emisferica, ma anche cilindrica o altre forme (obconica, urceolata). Le squame (in genere persistenti), libere o connate alla base, sono subuguali o scalate in altezza e sono da 5 a 80 disposte su 1 – 8 serie; la forma è ovata, lanceolata o lineare (o forme intermedie); la consistenza è normalmente erbacea, a volte è membranose con bordi scariosi. Il ricettacolo, normalmente con pagliette a protezione della base dei fiori, è da piatto a convesso e debolmente conico. I fiori sono tetraciclici (a cinque verticilli: calice – corolla – androceo – gineceo) e pentameri (ogni verticillo ha 5 elementi). Quelli periferici (i fiori del raggio) sono assenti oppure al massimo sono una decina in capolini bisessuali con i fiori più periferici femminili e con corolle tubolari o talvolta a forma di anello poco profondo oppure a forma minutamente radiata con apici bilobati; il colore è giallo o bianco. I fiori centrali da 5 a 60 (quelli del disco) sono funzionalmente maschili e privi talvolta di ovario, generalmente sono pentameri (raramente tetrameri); le corolle sono ialine o giallo chiaro senza fasci vascolari incorporati. L'androceo è formato da 5 stami con filamenti liberi (o anche fusi) e antere libere o parzialmente saldate in un manicotto circondante lo stilo.[6] Le antere sono gialle o ialine, raramente con strati connettivi scuri o marrone chiaro. Le cellule dell'endotecio sono quadrate con ispessimenti radiali (a raggio) o polari (concentrici). Il gineceo ha un ovario uniloculare infero formato da due carpelli.[6]. Lo stilo è unico e bifido nella parte apicale (con due stigmi) con uno o due fasci vascolari. Le linee stigmatiche sono marginali e divise (quelle dei fiori fertili – mentre nei fiori sterili sono fuse).[7] I frutti sono degli acheni con pappo. Gli acheni dei fiori unisessuali sono racchiusi in un concettacolo nel quale si fondono al frutto le squame; gli acheni dei fiori bisessuali sono obcompressi, qualche volta con ali. Il pappo è assente oppure è formato da una minuta corona di scaglie o reste. L'impollinazione prevalente per queste piante è ad opera del vento (impollinazione anemogama). Distribuzione e habitatLa distribuzione delle specie della sottotribù Ambrosiinae è esclusivamente americana (USA e Messico), a parte il genere cosmopolita Xanthium di tre specie. L'habitat tipico è quello delle zone temperate secche e subtropicali. TassonomiaLa sottotribù comprende 8 generi e 70 specie.[4]
Chiave per i generiPer meglio comprendere ed individuare i vari generi della sottotribù l'elenco seguente utilizza il sistema delle chiavi analitiche:[4]
SinonimiL'entità di questa voce ha avuto nel tempo diverse nomenclature. L'elenco seguente indica alcuni tra i sinonimi più frequenti:
Alcune specieNote
Bibliografia
Altri progetti
Collegamenti esterni
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