Alfred Lesbros (pron. Lebrò) nacque in un sobborgo di Avignone e fece i suoi primi studi alla Scuola di Belle arti della città. Frequentò poi diverse scuole d'arte e diversi atelier di maestri provenzali, come Jules Flour e Pierre Grivolas. Assieme ad altri pittori che contestavano la Società Valchiusana di Amici dell'Arte, venne a far parte del Gruppo dei Tredici.
Partecipò al Salon di Lione, e a Parigi al Salon degli indipendenti e al Salon d'Autunno.
Lesbros subì l'influenza artistica delle correnti d'inizio secolo, dall'impressionismo al cubismo, che egli traspose sulle sue tele mutuandole con il suo temperamento tipicamente provenzale. I suoi quadri sono in prevalenza paesaggi realizzati ad olio su tela o cartone, ma le tecniche che usava variavano spesso; in questo modo si può trovare la stessa veduta realizzata con tecniche differenti: puntinismo, realismo, sintetismo e persino astrattismo.
A partire dagli anni venti i suoi paesaggi sono colti nelle vicinanze di pochi paesi e borghi: Graveson, Barbentane, Villeneuve-lès-Avignon o la stessa Avignone.
Come per la sua nascita, si sa poco sulla data e sul luogo della sua morte. Scomparve, comunque, nel 1940 e fu sepolto nel cimitero di Montfavet.
^Le Pont Saint-Bénezet, su impressionism-art.org. URL consultato il 5 agosto 2012 (archiviato dall'url originale il 21 marzo 2012).
^Le Jardin fleuri, su impressionism-art.org. URL consultato il 5 agosto 2012 (archiviato dall'url originale il 21 marzo 2012).
^Le Vieux Moulin à Barbentane, su impressionism-art.org. URL consultato il 5 agosto 2012 (archiviato dall'url originale il 21 marzo 2012).
^La Maison rose, su impressionism-art.org. URL consultato il 5 agosto 2012 (archiviato dall'url originale il 21 marzo 2012).
Bibliografia
André Alauzen, Laurent Noet, Dictionnaire des peintres et sculpteurs de Provence-Alpes-Côte d'Azur, ediz. Jeanne Laffitte, Marsiglia, 2006 - ISBN 9782862764412, pag. 283-284.
Éliane Aujard-Catot, Alfred Lesbros, Fondazione Louis Vouland, Avignone
Jacques Marseille (a cura di), Dictionnaire de la Provence et de la Côte d'Azur, Ediz. Larousse, Parigi, 2002 - ISBN 2-03-575105-5