Il torrente Alessi è un corso d'acqua della provincia di Catanzaro che nasce nelle Preserre e sfocia nel Golfo di Squillace, delimitando i comuni di Squillace (sponda idrografica sinistra) e Stalettì (sponda destra).
Anticamente era conosciuto come Pellena o Amnis Pellena[1]. Secondo la leggenda Ulisse, durante il suo viaggio nella terra dei Feaci, avrebbe incontrato Nausicaa proprio lungo la sponda del corso d'acqua[2]. Si ritiene anche che il Vivarium di Cassiodoro sia sorto proprio nei pressi del fiume, anche se gli storici sono in disaccordo. Sui pendii lungo il promontorio di Copanello, nei pressi della foce del torrente, sorge un'antica dimora storica nota come Casino Pepe.
Percorso
Il fiume, lungo 18 km, ha le sue sorgenti al centro dell'istmo di Catanzaro, tra i comuni di Girifalco e Amaroni. Il corso d'acqua si incunea nel comune di Vallefiorita, attraversando il piccolo paese; nei pressi della rupe di Squillace, in corrispondenza del Santuario della Madonna del Ponte, si unisce al torrente Ghetterello, suo principale affluente. Il torrente attraversa quindi il suo tratto più placido, per poi sfociare nel mar Ionio.
La sponda sinistra della foce, a ridosso del lungomare di Squillace Lido, ospita un interessante sistema dunale. Si rinvengono piante tipiche delle spiagge mediterranee: gramigna delle spiagge (Elymus farctus), giglio delle spiagge (Pancratium maritimum), issopo meridionale (Micromeria graeca), poligono marittimo (Polygonum maritimum), romice capo di bue (Rumex bucephalophorus), silene colorata (Silene colorata), buglossa ibrida (Anchusa undulata), carota spinosa (Echinophora spinosa), sporobolo delle spiagge (Sporobolus virginicus).