Aldo TagliaferriAldo Tagliaferri (Milano, 21 dicembre 1931) è uno scrittore e traduttore italiano. BiografiaLegato al Gruppo 63, fu per molti anni redattore e direttore letterario alla Feltrinelli [1], ideando e dirigendo, tra l'altro, la collana "Franchi Narratori"[2]. Tra le sue più importanti curatele si ricordano quelle di James Joyce (più volte ristampate[3]) per cui curò la cronologia della vita dell'autore e dei suoi tempi, l'introduzione all'opera, l'antologia critica e la bibliografia di Dedalus (Milano, Mondadori, 1970) e Gente di Dublino (Milano, Mondadori, 1971); quella delle Opere poetiche di Emilio Villa (Milano, Coliseum, 1989; n.ed. Roma: L'orma, 2014); quella del catalogo Maschere in miniatura dell'Africa occidentale (Milano, Skira, 1997). Ha tradotto inoltre la trilogia Molloy, Malone muore, L'innominabile di Samuel Beckett (Torino, Einaudi, 1996, più volte ristampata), oltre ad Aidan Higgins, Alfred Salmony e Ronald D. Laing, e introdotto opere di Denise Levertov, Max Beerbohm, Ezra Pound, Yasunari Kawabata, Cleanth Brooks, Georg Groddeck, William Blake, Arno Hammacher, Sorel Etrog, Emilio Villa e Corrado Costa. Collabora con Il Verri. Opere principali
Note
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