Gli storici dell'arte che si sono occupati di lui lo hanno collegato alla corrente artistica dell'Impressionismo[senza fonte]anche se potrebbe, per certi versi, essere definito un innovatore nel suo genere[senza fonte].
Ricevette le prime nozioni di disegno dal padre Saverio e si formò a Palmi presso l'Istituto magistrale. Nel 1940 iniziò a lavorare presso l'Ufficio delle imposte dirette della sua città e nel 1944 sposò Luigia Capua, dalla quale ebbe 18 figli.
Durante gli anni cinquanta Lorenzo iniziò a definire le tematiche della sua opera. Tra il 1957 e il 1960 insegnò disegno presso il Seminario arcivescovile tropeano. Negli anni sessanta iniziò a partecipare e a vincere premi[senza fonte] presso mostre collettive nazionali ed internazionali (tra cui a Parigi, Deauville e Nizza in Francia, Knokke in Belgio e a New York negli Stati Uniti. Secondo lo storico dell'arte Maurizio Calvesi, egli non fece un uso strumentale della cultura contadina, poiché il suo sentimento di approccio a quella gente corrispondeva ad un "moto di identificazione"[senza fonte].
Espose per la prima volta le sue opere in una personale a Catanzaro nel 1962. Fino all'ultima mostra, nell'anno della sua morte nel 2005, ha partecipato ad oltre cinquanta esposizioni personali e ad oltre settanta mostre collettive.
Onorificenze
Cavaliere Ordine al Merito della Repubblica Italiana;
Ufficiale Ordine al Merito della Repubblica Italiana
1973 - Roma, Galleria La Barcaccia; Siderno, Hotel President;
1974 - Tropea, Galleria d'Arte La Ragnatela; Sanremo, Hotel Royal; Verona, Galleria d'Arte San Luca;
1975 - Torino, Promotrice delle Belle Arti al Valentino (ripetuta anche nel 1992); Reggio Calabria, Galleria La Tela (ripetuta nel 1976 e nel 1985); Patti, Galleria d'Arte Lo Stacco (ripetuta nel 1981 e nel 1984); Catania, Galleria La Sfinge;
1976 - Venezia, Galleria d'Arte Il Riccio; Messina, Galleria d'Arte Il Fondaco;
1960 -Cosenza, premio "San Francesco"; Villa San Giovanni, premio "Villa San Giovanni" (anche nel 1961, 1962, 1963, 1964); Pizzo Calabro, premio "Città di Pizzo" (anche nel 1962, 1963);
1966 - Deauville, "XVII premio internazionale"; Parigi, "LXXVII salon des indipéndants" (anche nel 1967, LXXVIII salon); Milano, Galleria Verritrè, II edizione "Collana d'Arte"; Napoli, "I mostra internazionale";
1967 - Nizza, "III grand prix de peinture de la Côte d'Azur"; Fauglia, Centro Pirandelliano, "Mostra italiana contemporanea"; Modena, "Mostra nazionale di pittura figurativa"; Roma, premio "La Fattoria d'Oro"; Knokke (Belgio, Casinò (mostra collettiva autori contemporanei); New York, Hotel Tafh, (mostra collettiva maestri contemporanei);
1968 - Torino, "Quadriennale"; Parigi, Exposition societè des artistes indipéndants (anche nel 1972);
1970 - Torre del Greco, "I premio nazionale Torre del Greco; Varese, "II premio nazionale Il Morazzone" e premio "Grande estate varesina di pittura";
1972 - Firenze, "II Premio internazionale brunellesco"; Taverna, "IV premio nazionale Mattia Preti"; Messina, Galleria Penna (mostra collettiva maestri contemporanei);
1974 - New York, XVIII International exhibition (anche nel 1975, XIX exhibition);
1975 - Torino, " CXXXIII Esposizione arti figurative" (Società promotrice delle belle arti al Valentino, anche nel 1976, 1977, 1978, 1980, CXXXIV, CXXV e CXXVI, CXXVII Esposizione);
1976, Milano, premio "Morando Bolognini"; Foggia, premio "Primavera";
1977 - Parigi, Palazzo dell'UNESCO, "VIII rassegna Primavera"; Milano, premio "Il Pavone d'Oro"; Genova, premio "La Cornice d'Oro"; Londra, Hotel Picadilly, "Salone europeo d'autunno";
1978 - Crescentino, "III mostra internazionale"; Marsiglia, Musée de la Vieille Charité; Taormina, "Rassegna internazionale David di Michelangelo"; Imola, "Biennale nazionale d'arte; Bamberd (Germania), "V rassegna biennale d'arte europea contemporanea"; Firenze, Galleria Michelangelo, (mostra collettiva maestri contemporanei);
1979, Cracovia, "III mostra internazionale di arte sacra"; Montecarlo, Casinò (mostra collettiva maestri contemporanei); Parigi, Hotel de la Ville, "Gli artisti d'Italia";
1981 - Siviglia, "XXV rassegna internazionale d'arte; Fano, Accademia internazionale delle arti; Parigi, "Cité internationale", Université de Paris, CEIC;
1983 - Catanzaro, Palazzo della provincia, "Biennale d'arte contemporanea, Tokyo, "XXX rassegna internazionale arte CEIC"; La Spezia, "Biennale d'arte"; Parigi, Grand Palais; Patti, Galleria Lo Spacco (mostra collettiva maestri contemporanei;
1984, Vienna, Club Bunter Vogel; Parigi, "Centenaire de la Societé des artistes indipéndants"; Zurigo, Euro Gallerie;