Al-Nu'man ibn Muqarrinal-Nuʿmān ibn Muqarrin al-Muzanī (in arabo ﺍﻟﻨﻌﻤﺎﻥ ﺑﻦ ﻣﻘﺮﻥ ﺍﻟﻤﺰﻧﻲ?; ... – Nihavand, 641) è stato un Sahaba e un guerriero. Comandante musulmano nelle grandi conquiste islamiche (futūḥāt) del VII secolo, all'epoca del califfato di ʿUmar b. al-Khaṭṭāb, apparteneva alla tribù araba dei B. Muzayna. Venne a sapere delle attività religiose messe in atto da Maometto e volle conoscerlo non appena questi si trasferì a Yathrib (poi Medina) con l'Egira (622).
Si recò quindi nella città-oasi del Ḥijāz coi suoi dieci fratelli e 400 cavalieri della sua tribù e, per ovviare all'imbarazzo di presentarsi a Maometto senza donativi, vista la carestia che aveva colpito i Muzayna, impose ai suoi contribuli di dargli ciò che potevano in ovini. «Ma tra i Beduini v'ha anche di quelli che credono in Dio e nell'Ultimo Giorno e che considerano le loro oblazioni come mezzi d'avvicinarsi a Dio ed ottener le preghiere del Suo Messaggero. E non sono, infatti, per loro, mezzi d'avvicinarsi a Dio? Egli li farà entrare nella Sua misericordia. In verità Dio è indulgente clemente» Al-Nuʿmān partecipò a tutti i più rilevanti fatti d'arme della prima Umma e alla Guerra della ridda. Durante il califfato di ʿUmar, al-Nuʿmān prese parte con onore alla conquista islamica della Persia, ricoprendo posizioni di comando. Su incarico di Saʿd b. Abī Waqqāṣ e poco prima della battaglia di al-Qādisiyya, si recò alla testa di una delegazione alla corte dell'Imperatore sasanide Yazdegerd III che reagì con sdegno all'invito dell'emissario musulmano a convertirsi alla fede islamica e a riconoscere l'autorità del Profeta, preannunciandogli per tutta risposta l'invio contro i musulmani di un esercito al comando di Rostam Farrokhzād. Dopo la disfatta di al-Qādisiyya cadde anche Ctesifonte ma Yazdegerd provò a organizzare un'estrema resistenza nelle province orientali dell'Impero, arruolando un esercito di 150.000 persone da scagliare contro i musulmani, mentre Medina rispondeva affidando ad al-Nuʿmān b. Muqarrin la guida di un suo esercito. Note
Bibliografia
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