Nato a Genova nel 1921, dopo i dottorati in lettere e pedagogia,[4] fra il 1947 e il 1948 lavorò presso la biblioteca del Museo Doria di Storia Naturale del capoluogo ligure,[5] e divenne poi professore di letteratura italiana presso le scuole superiori di secondo grado e la Unitre.[6][7]
Esordì come giornalista nel 1954,[8] inizialmente occupandosi di critica cinematografica e drammatica, in particolare per la rivista svizzera Cenobio, con cui collaborò per molti anni. Fu anche critico per il Nuovo Cittadino, il Notiziario d'arte, il Corriere del Pomeriggio, la Gazzetta del lunedì.[8]
Iniziando dallo studio del teatro e del cinema ligure, a partire dagli anni 1960 si dedicò profondamente alla storia delle tradizioni culturali regionali e genovesi, e fu autore di molte opere sul folklore, la storia e le tradizioni locali. Le sue pubblicazioni furono sia di carattere divulgativo, come quelle di ampia tiratura allegate al Il Secolo XIX, sia più specialistiche, come gli studi pubblicati con la rivista Archivio per le tradizioni popolari della Liguria, fondata da Schmuckher nel 1972 con lo scopo di "fermare sulla carta le tradizioni liguri, specie quelle affidate alla tradizione orale",[9] edita dalla Compagnia dei Librai.[7] Con Carlo Cormagi fondò la piccola casa editrice Typis, che non ebbe lunga vita ma pubblicò, fra le altre opere, Il Gatto Nero di Edgar Allan Poe.[10] Fu anche direttore del settimanale Il Comune di Genova edito dall'amministrazione civica.[1]
Nel 1986 ricevette il Premio Rina Govi,[7] e nel 1993 il Premio Luigi De Martini.[11] Morì a Genova il 2 dicembre del 1996.[2][5]
Lo storico Geo Pistarino di lui ebbe a dire: «la sua è una visione globale che spazia dalle parlate alle fasi della vita umana, i giochi infantili, la scuola, l'amore e il matrimonio, la vita militare e il patriottismo, la vecchiaia e la morte, dal mare alla vita religiosa, dalla stregoneria alla musica, dalla danza alle feste».[7]
^Prefazione in Aidano Schmuckher, Folklore di Liguria 1 - Nascita, matrimonio, lavoro, Genova, Microart's Edizioni, 1989.
^Who's who in Publishing, University of California, 1965, p. 221.
^abLa Biblioteca specializzata del Museo Civico di Storia Naturale “Giacomo Doria”, in Notiziario della Sezione Ligure dell'Associazione Italiana Biblioteche, vol. 25, n. 2, 2015, ISSN 2281-0617 (WC · ACNP).
^ Tommaso Nappo e Silvio Furlani, Archivio biografico italiano, K.G. Saur Verlag, 1992, p. 2282, ISBN3598331541.