Aerosmith è il primo album del gruppo statunitense Aerosmith, pubblicato il 5 gennaio 1973 nel Regno Unito dalla Parlophone e il 13 dello stesso anno negli Stati Uniti d'America dalla Columbia Records[10].
Il disco
Gli Aerosmith vennero scoperti da Clive Davis, presidente della Columbia Records, nell'estate del 1972 durante un loro piccolo concerto tenuto al celebre locale Max's Kansas City[11]. Il frontman del gruppo, Steven Tyler, aveva già fatto parte in precedenza di altre band statunitensi, e grazie alla sua esperienza, poté sperimentare insieme agli altri membri del gruppo vari generi musicali, quali il blues rock e l'heavy metal, subendo l'influenza di quelle che erano le band più in vista degli anni sessanta, come i Beatles, i Rolling Stones, gli Yardbirds e i Fleetwood Mac.
Tracce
LP
- Lato A
- Make It – 3:45 (Steven Tyler)
- Somebody – 3:45 (Steven Tyler, Steven Emspack)
- Dream On – 4:28 (Steven Tyler)
- One Way Street – 7:12 (Steven Tyler)
- Lato B
- Mama Kin – 4:25 (Steven Tyler)
- Write Me A Letter – 4:11 (Steven Tyler)
- Movin' Out – 5:03 (Steven Tyler, Joe Perry)
- Walkin' the Dog – 3:12 (Rufus Thomas)
- Gruppo
- Altri musicisti
- Note aggiuntive
- Adrian Barber - produttore (per la Frank Connelly / David Krebs e Steve Leber)
- Buddy Verga - assistente alla produzione
- Registrazioni effettuate al Intermedia Sound di Boston, Massachusetts (Stati Uniti)
- Adrian Barber e Caryl Weinstock - ingegneri delle registrazioni
- Bob Stoughton - assistente ingegneri delle registrazioni
- Remixaggio e registrazioni aggiunte sotto la supervisione di Ray Colcord (brani: Dream On e Write Me)
- Ed Lee e Hiroshi Morishima - design copertina album originale
- Robert Agriopoulos - fotografia copertina frontale album originale
- Joyce McGregor - lettering copertina frontale album originale
- Ringraziamento speciale a Roy Colcord[12]
Classifica
Album
Note
- ^ https://www.riaa.com/gold-platinum/?tab_active=default-award&se=Aerosmith#search_section
- ^ https://musiccanada.com/gold-platinum/?fwp_gp_search=Aerosmith&fwp_gp_certification=gold-albums
- ^ (EN) Aerosmith, su AllMusic, All Media Network. URL consultato l'11 marzo 2018.
- ^ Nathan Brackett e David Hoard, The New Rolling Stone Album Guide, Fireside, 2004, p. 7.
- ^ (EN) Aerosmith - Aerosmith, su sputnikmusic.com.
- ^ (EN) The History of Rock Music, Aerosmith, su scaruffi.com.
- ^ Aerosmith, su ondarock.it.
- ^ Enzo Gentile e Alberto Tonti, Dizionario del Pop-Rock, Baldini & Castoldi, 1999, p. 5.
- ^ Riccardo Bertoncelli e Chris Thellung, 24.000 dischi, Zelig, 2005, p. 17.
- ^ Aerosmith by Aerosmith, su rateyourmusic.com. URL consultato l'11 marzo 2018.
- ^ pdf (PDF), su gpreview.kingborn.net. URL consultato l'11 marzo 2018 (archiviato dall'url originale l'11 marzo 2018).
- ^ Note di copertina di Aerosmith, Aerosmith, Columbia Records, KC 32005, 1973.
- ^ Aerosmith Aerosmith Chart History - Billboard, su billboard.com. URL consultato l'11 marzo 2018.
Collegamenti esterni
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