16 Cygni Bb
16 Cygni Bb è un pianeta extrasolare in orbita attorno alla stella 16 Cygni B. La stella è una nana gialla simile al Sole ed è uno dei tre membri del sistema stellare 16 Cygni che comprende anche un'altra nana gialla e una nana rossa. Il pianeta ha un periodo di rivoluzione di 799 giorni ed è stato il primo Giove eccentrico a essere scoperto. ScopertaLa scoperta di un corpo celeste di massa planetaria attorno a 16 Cygni B è stata annunciata nel 1996[1]. 16 Cygni Bb ha una massa di almeno 1,68 masse gioviane e, al tempo della scoperta, aveva l'orbita più eccentrica allora conosciuta in un pianeta extrasolare. La scoperta è stata fatta con il metodo della velocità radiale e, come per tutti i pianeti scoperti con questo metodo, è noto solo il limite inferiore della possibile massa. Orbita e massa![]() A differenza dei pianeti nel nostro sistema solare, l'orbita di 16 Cygni Bb è molto ellittica e la sua distanza dalla stella varia da 0,54 UA al periastro a 2,8 UA all'apoastro[2]. Questa alta eccentricità potrebbe essere causata da interazioni mareali nel sistema stellare, e l'orbita del pianeta potrebbe passare in modo caotico da basse a elevate eccentricità in un periodo di 10 milioni di anni[3]. Il limite inferiore stimato per la massa del pianeta è molto al di sotto del limite che divide le nane brune dai pianeti, tale limite è posto a 13 masse gioviane. Tuttavia, misurazioni astrometriche preliminari, suggerirebbero che l'orbita di 16 Cygni Bb potrebbe essere molto inclinata rispetto alla nostra linea visiva (di circa 173°)[4]. Questo potrebbe significare che la massa del pianeta potrebbe essere all'incirca 14 volte quella di Giove, facendone una nana bruna di piccola massa. CaratteristicheSiccome il pianeta è stato rilevato solo indirettamente tramite misurazioni della sua stella, le sue caratteristiche fisiche quali raggio, composizione e temperatura sono sconosciute. L'alta eccentricità dell'orbita significa che il pianeta è sottoposto a cicli stagionali estremi. Nonostante questo le simulazioni suggeriscono che un'eventuale luna delle dimensioni della Terra potrebbe riuscire a mantenere acqua liquida sulla sua superficie nel corso del proprio anno[5]. Note
Voci correlateCollegamenti esterni
|
Portal di Ensiklopedia Dunia