14 Puppis

14 Puppis
Classificazione	gigante azzurra
Classe spettrale	B3III C ~
Distanza dal Sole	1576 anni luce
Costellazione	Poppa
Redshift	0,000046 ± 0,000007
Coordinate
(all'epoca J2000.0)
Ascensione retta	08^h 04^m 41,4179^s
Declinazione	-19° 43′ 41,333″
Lat. galattica	+06,2754°
Long. galattica	238,9026°
Dati osservativi
Magnitudine app.	6,1
Magnitudine ass.	-2,32
Parallasse	2,07 ± 0,75 mas
Moto proprio	AR: -5,35 ± 0,93 mas/anno Dec: 3,36 ± 0,67 mas/anno
Velocità radiale	13,8 ± 2 km/s
Nomenclature alternative
GCRV 5369, HR 3168, UBV 7752, ALS 17295, 2MASS J08044141-1943414, UBV M 13967, BD -19 2228, GSC 06003-02953, PPM 219618, uvby98 100066834, CPD -19 3063, HD 66834, SAO 153796, YZ 109 3408, FAUST 2331, HIC 39524, GC 10964, HIP 39524, TYC 6003-2953-1

14 Puppis è una stella gigante azzurra di magnitudine 6,1 situata nella costellazione della Poppa. Dista 1576 anni luce dal sistema solare.

Osservazione

Si tratta di una stella situata nell'emisfero celeste australe; grazie alla sua posizione non fortemente australe, può essere osservata dalla gran parte delle regioni della Terra, sebbene gli osservatori dell'emisfero sud siano più avvantaggiati. Nei pressi dell'Antartide appare circumpolare, mentre resta sempre invisibile solo in prossimità del circolo polare artico. La sua magnitudine pari a 6,1 la pone al limite della visibilità ad occhio nudo, pertanto per essere osservata senza l'ausilio di strumenti occorre un cielo limpido e possibilmente senza Luna.

Il periodo migliore per la sua osservazione nel cielo serale ricade nei mesi compresi fra dicembre e maggio; da entrambi gli emisferi il periodo di visibilità rimane indicativamente lo stesso, grazie alla posizione della stella non lontana dall'equatore celeste.

Caratteristiche fisiche

La stella è una gigante azzurra; possiede una magnitudine assoluta di -2,32 e la sua velocità radiale positiva indica che la stella si sta allontanando dal sistema solare.

Voci correlate

• Stelle principali della costellazione della Poppa

Collegamenti esterni

• Dati della stella dall'archivio Simbad, su simbad.u-strasbg.fr.