108 (artista)

Un lavoro di 108 alla Biennale di Venezia del 2007

108, pseudonimo di Guido Bisagni (Alessandria, 1978), è un writer italiano[1].

Biografia

Vissuto per alcuni anni a Milano, ha visitato diversi paesi europei, dove ha lasciato opere effimere di street art[2]. Ispirato ad artisti come Olivier Stak, ha sperimentato il passaggio dal writing tradizionale alla pittura di grandi e misteriose figure che invadono gli spazi pubblici, divenendo uno tra i più influenti artisti del writing astratto in Italia e in Europa.[3]

A differenza dei writers tradizionali che usano lettering per esprimere il proprio soprannome, Bisagni utilizza la tecnica del numering, numeri al posto delle lettere.[4] I suoi primi lavori sono enigmatiche forme gialle, ottenute ritagliando pellicole viniliche[5], che appaiono per le strade del mondo a partire dal 1999 grazie allo scambio postale tra diversi artisti di strada, come DAVE di New York che appiccica per le strade della capitale diversi stickers provenienti da ogni parte del mondo[6].

Il suo lavoro sempre quasi completamente astratto, surreale e minimale trova ispirazione nei graffiti dell'Europa neolitica nelle avanguardie del novecento[2] e in artisti contemporanei quali Stak e Richard Long[7] si discosta da quello degli altri artisti di strada, ma al contempo contaminandosi perde contemporaneità, divenendo a tutti gli effetti un pittore e un muralista[non chiaro]. Negli ultimi anni celandosi nel suo immaginario composto di fantasie che vengono giustificate dall'inconscio individuale, sembra mancare sempre più l'impegno nella realizzazione figurativa, e si avvale di compromessi tra avanguardia ed espressionismo neo-pop, accentuando l'interesse per la figurazione primitiva, alla cultura numerologica e tribale cerca di colmare il vuoto tecnico nel figurativo.[8] 108 continua a sperimentare utilizzando non solo la pittura ma anche la creazione di sculture, suoni e installazioni, mai propriamente definite o evolute in qualcosa di sensato. Inoltre si dedica alla "musica" realizzando alcuni progetti solisti e partecipando come membro fisso al gruppo noise Corpoparassita, dove l'aspetto astratto e la negatività hanno più risalto accompagnate d'atmosfere di fastidioso rumore.

Principali esposizioni

Un tombino disegnato da 108 a Milano
  • 2004: Nusign 2.4 Artcore Gallery (Parigi - Francia)
  • 2005: Urban Edge Show (Milano)
  • 2006: Segundo Asalto, Centro de Historia (Zaragoza - Spagna)
  • 2006: EVES, curata da Cesare Bignotti, Piazza Banchi, Genova ).
  • 2007: Biennale di Venezia, Arsenale (Venezia)
  • 2007: ASA, curata da Cesare Bignotti, Palazzetto Santa Maria, Porto Antico, (Genova).
  • 2008: Out of Sth, BWA Gallery (Wroclaw - Poland)
  • 2008: Junkbuilding, Triennale (Milano)
  • 2008: Nomadaz, Scion Space (Los Angeles - USA)
  • 2009: L'eterno ascoltare delle pietre, Mostra Personale, Studiodieci - Vercelli.
  • 2010: Fame festival, Grottaglie, Taranto.
  • 2010: Agli antipodi della realtà, Mostra Personale, curata da Guillaume Von Holden, Zelle Arte Contemporanea, Palermo.
  • 2011: La forma dell'inverno, Mostra Personale, curata da Pietro Rivasi, Spazio Avia Pervia, Modena
  • 2013: Lava, soloshow, curata da Ritmo, spazio culturale indipendente, Catania
  • 2014: Lava, soloshow, curata da Ritmo spazio culturale indipendente e ospitata da Van Der, Torino
  • 2014: Alessandria.[9]
  • 2022: Incompiuto terrestre, Reggio Emilia.[10]

Note

  1. ^ 108, in Treccani.it – Enciclopedie on line, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana. Modifica su Wikidata
  2. ^ a b Dem e 108 in mostra a Milano, su wildstylers.com. URL consultato il 30 ottobre 2008 (archiviato dall'url originale il 17 settembre 2008).
  3. ^ ARTISTI 108, su www.mudiac.it. URL consultato il 15 aprile 2024.
  4. ^ Fadda Diego, Guido Bisagni 108 — Biografia, Murales, Mostre, su GORGO. URL consultato il 15 aprile 2024.
  5. ^ 108 su www.glendacinquegrana.com (PDF).
  6. ^ interviste su Woostercollective.com ed Ekosystem.org (archiviato dall'url originale il 10 ottobre 2007).
  7. ^ 108 intervista su Foggy Grizzly (in inglese).
  8. ^ Signs, su web.archive.org, 24 settembre 2015. URL consultato il 19 aprile 2024 (archiviato dall'url originale il 24 settembre 2015).
  9. ^ L’artista “108” si riprende Alessandria, su La Stampa, 30 maggio 2014. URL consultato il 15 aprile 2024.
  10. ^ Ginevra De Pascalis, "Incompiuto terrestre". La mostra di 108 per Spazio C21, a Reggio Emilia, su INSIDEART, 16 settembre 2022. URL consultato il 15 aprile 2024.

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