Zone di protezione speciale del Molise

Le zone di protezione speciale del Molise, individuate in base alla Direttiva Uccelli (Direttiva 2009/147/CE) e appartenenti alla rete Natura 2000, sono dodici e comprendono circa 60 019 ettari di superficie terrestre (pari al 14,8% del territorio regionale)[1].

A fine 2018 il Ministero dell'Ambiente ha individuato 25 nuove zone di protezione speciale, fra cui le foci di Biferno e Trigno.

Zone di protezione speciale

Definizione dell’area Immagine Codice Natura 2000 Note Sup. Coordinate
Pineta di Isernia IT7211115 32 41.587778°N 14.2475°E
Bosco di Collemeluccio IT7221131 500 41.717519°N 14.349915°E
Monte di Mezzo (area protetta) IT7221132 313 41.757953°N 14.212703°E
Calanchi Succida - Tappino IT7222108 229 41.522778°N 14.891111°E
Vallone S. Maria IT7222124 1973 41.651667°N 15.0125°E
Lago di Occhito (area protetta) IT7222248 2454 41.567778°N 14.928611°E
Bosco Ficarola IT7222253 717 41.67°N 14.921389°E
Torrente Tona IT7222265 393 41.722222°N 15.077778°E
Località Fantina - Fiume Fortore IT7222267 365 41.683056°N 15.099444°E
La Gallinola - Monte Miletto - Monti del Matese IT7222287 25002 41.465°N 14.390833°E
Sella di Vinchiaturo (area protetta) IT7222296 978 41.452778°N 14.592778°E
Lago di Guardialfiera - Foce fiume Biferno IT7228230 28724 41.746117°N 14.851997°E

Note

  1. ^ SIC, ZSC e ZPS in Italia, su minambiente.it. URL consultato l'8 gennaio 2018 (archiviato dall'url originale il 9 luglio 2018).

Voci correlate