Questa edizione si è svolta a 12 anni di distanza da quella precedente (2004) e ha visto la partecipazione di sei nazionali (due nordamericane e quattro europee) e due selezioni di All-Stars.[1] Tutte le partite del torneo si sono disputate all'Air Canada Centre di Toronto (Canada).[2]
Partecipanti
Le otto squadre partecipanti sono state annunciate dagli organizzatori nel settembre del 2015.[2][3]
Team North America (selezione di giocatori under-23 di Canada e USA)[1]
Europa (selezione dei migliori giocatori europei militanti in NHL le cui nazionali non partecipino alla WCoH 2016)[1]
Inni nazionali
Per ogni squadra, all'inizio di ciascun incontro, venne suonato l'inno nazionale. Per il Team North America sono stati suonati entrambi gli inni, The Star-Spangled Banner e O Canada. Ha fatto eccezione la selezione europea, che ha invece preferito che non suonasse alcun inno.[4]
Divise di gioco
Le nazionali non hanno giocato con le loro tradizionali divise, ma con tenute di gioco sviluppate appositamente da Adidas per l'occasione.[5]
A differenza della precedente edizione, giocata in più paesi, la terza edizione della World Cup of Hockey è stata disputata in una sola città, Toronto, ed in un unico palazzo del ghiaccio, l'Air Canada Centre.[1]
La NHL ha scelto arbitri e guardalinee di larga esperienza: si tratta dei quattro arbitri e altrettanti guardalinee che si sono alternati durante la finale della Stanley Cup 2016, più due arbitri e due guardialinee che hanno arbitrato le finali di conference; a questi sono stati aggiunti un ulteriore arbitro ed un guardalinee per portare a 14 il numero complessivo.[4][6] Tre dei guardalinee, Derek Amell, Brian Murphy e Pierre Racicot, erano già presenti nell'edizione precedente.[6]
Arbitri
Guardalinee
Gord Dwyer
Derek Amell
Eric Furlatt
Michel Cormier
Chris Lee
Shane Heyer
Wes McCauley
Steve Miller
Dan O'Halloran
Brian Murphy
Dan O'Rourke
Jonny Murray
Kelly Sutherland
Pierre Racicot
Fase a gironi
Non erano previsti pareggi: in caso di parità ai tempi supplementari si è disputato un tempo supplementare ed eventualmente i tiri di rigore. In classifica sono stati assegnati due punti per la vittoria (sia nei tempi regolamentari che ai supplementari o rigori), ed un punto per la sconfitta nei supplementari o ai rigori. In caso di parità di punteggio in classifica tra due squadre, ha prevalso la vincitrice dello scontro diretto.[4]